In tanti si chiedono se sia ancora una buona idea quella di avviare un’attività nel settore bar e ristorazione in Italia. Messe alle spalle le difficoltà connesse al periodo del Covid-19, ora la risposta è positiva e lo dimostrano i dati.
Il settore bar e ristoranti non conosce, al momento, crisi tanto che le aperture nel biennio 2020-2022 sono in aumento del 4%. I dati in questione ci sono forniti da una ricerca CGA by NielsenIQ, effettuata per delineare lo scenario di bar e locali in Italia.
Considerando che il nostro Paese ha una ineguagliabile cultura del caffe, dell’aperitivo e della socializzazione, aprire un bar è un’idea ancora oggi vincente. Il numero dei locali, aggiornato al Gennaio 2023, è in crescita soprattutto nelle regioni del Centro e Sud Italia. Tuttavia anche le regioni del Nord fanno registrare una crescita positiva, seppur inferiore.
Agli italiani, quindi, piace ancora andare al bar in qualsiasi momento della giornata ed è per questo che è utile capire come aprire un bar. Trasformare questa idea in un business profittevole è ancora possibile e dei consigli utili sono sempre indispensabili.
Per la questione strettamente connessa a burocrazia e regole fiscali da seguire segnaliamo la guida di Contributi PMI che spiega in che modo aprire un bar. Una risorsa utile per tutti coloro i quali desiderano avere un punto di riferimento in un’opera che potrebbe apparire complessa.
La gestione di un bar richiede, del resto, anche competenze imprenditoriali. È essenziale avere una buona pianificazione finanziaria, così da riuscire a fare una stima accurata dei costi iniziali e dei possibili ricavi.
Si deve, poi, valutare l’aspetto legato alla gestione dell’inventario, alla pianificazione del personale, alla scelta dei fornitori e così via. Aspetti pratici che non possono in alcun modo essere ignorati.
Con essi è anche importante valutare la posizione in cui si desidera aprire un bar. Per sperare in un successo è necessario scegliere con attenzione il posto in cui aprire. Se si desidera aprire un lounge bar è importante che questo sia in una zona di passaggio, in cui ci siano negozi o altre attività che invogliano la gente a passeggiare. Se, invece, si desidera aprire un bar con vendita di cibo la soluzione migliore sarebbe la vicinanza a scuole e uffici. Sfruttare le pause pranzo o l’orario aperitivo potrebbe essere, in questi casi, la soluzione vincente.
Occhi aperti anche sull’offerta di prodotti e servizi di qualità, che è fondamentale. Un buon bar in Italia non può prescindere dall’offrire un’ampia selezione di caffè di alta qualità, bevande analcoliche e alcoliche, tra cui una varietà di vini e cocktail classici e innovativi. Un’attenzione particolare dovrebbe essere data alla scelta delle materie prime, privilegiando prodotti freschi e di stagione.