Sarà una giornata importante quella di domani, giovedì 9 maggio, per Torrita Tiberina e per tutta l’area della Valle del Tevere.
Non solo perché è il giorno in cui ricorre il 46mo anniversario dalla morte del grande statista italiano Aldo Moro, barbaramente ucciso dalle Brigate Rosse, che proprio nel paese tiberino è sepolto e che verrà commemorato alle ore 9.30 con la deposizione presso la tomba della corona inviata dal Presidente della Repubblica.
Non solo per questo. Anche, e per certi versi soprattutto, in quanto proprio domani, alle ore 11.00, sarà presentato e sarà possibile visitare il nuovo Spazio Museale Me.Mo., fortemente voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rita Colafigli.
Spazio Museale Me.Mo., un luogo di apprendimento e divulgazione
Lo spazio museale Me.Mo. nasce grazie ad un finanziamento della Regione Lazio del 2022. Si configura come archivio storico all’interno del Palazzo Baronale Savelli di Torrita Tiberina, che ospita il lascito di Mario Medici (1924-1992), linguista e docente dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. La documentazione venne destinata dallo stesso Medici al Comune di Torrita Tiberina già in vita, per la stima reciproca che si era creata durante gli ultimi anni di lavoro tra il professore e l’amministrazione, nonché per i legami di Aldo Moro con il Paese dove riposano le sue spoglie.
Il lascito, di grande valore storico, contiene infatti – e da qui il connubio tra i due eventi in programma domani – libri sulla vita e sui discorsi dell’On. Aldo Moro, appunti di analisi linguistica sui comunicati delle Brigate Rosse, documenti sulla morte del politico, appunti di studio, ritagli di giornale, materiale riguardante gruppi extraparlamentari, pubblicazioni e volantini delle Brigate Rosse dal 1978 al 1992.
Lo spazio museale Me.Mo. (Medici Moro) si configura non solo come museo ma anche come archivio, biblioteca, sala studio ed eventi nonché come spazio di fruizione per visitatori e studiosi, quale luogo di divulgazione, conoscenza della documentazione archivistica ivi conservata e come spazio per la didattica e la ricerca nell’ambito della storia contemporanea dell’Italia.
Il Prof. Mario Medici, un linguista e ricercatore accurato e appassionato
Mario Medici (1924-1992) Linguista e docente presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, Collaboratore dell’Istituto Dell’Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, perito del tribunale di Roma per l’analisi dei comunicati delle BR durante il Caso Moro. Il professor Mario Medici raccolse la documentazione attualmente denominata Lascito Medici nell’ambito della ricerca linguistica commissionatagli dal Tribunale di Roma durante il processo Moro. Il Lascito, di grande valore storico, è stato donato dalla famiglia Medici al Comune di Torrita Tiberina. Il professor Mario Medici, come l’onorevole Aldo Moro, è sepolto presso il cimitero di Torrita Tiberina.