Sacchetti di fave e ciambelline al vino. Un modo dolce per tenere insieme la comunità chiusa in casa per sconfiggere Covid-19, che è arrivato pure nel borgo anche se con un solo caso. Ne sono stati fatti 255 e distribuiti uscio per uscio, via per via, in occasione del 1 maggio e anche per far come se si svolgesse la “Sagra delle fave con il pecorino” che da sempre si tiene lo stesso giorno della festa dei lavoratori. L’iniziativa è stata pensata e realizzata in due giorni dall’Ente valorizzazione Pro Loco di Filacciano, paese di poco più di 400 abitanti alla fine della Valle del Tevere.
I 255 sacchetti preparati in 48 ore
In 48 ore sono state preparate le confezioni che poi la Protezione civile locale ha provveduto a distribuire in modo capillare ad ogni famiglia. Così la rete che tiene insieme tutti gli abitanti del borgo che fu set per il felliniano 8/12 e dove da secoli abitano i principi Del Drago, si è rinsaldata. “C’è poco da commentare – dice il consigliere comunale Riccardo Gabrielli – Filacciano cerca in tutti i modi di “alleggerire “ questo momento duro per tutti. Si conferma un paese piccolo ma dal grande cuore. La Pro Loco non ha voluto far mancare, a tutte le famiglie, nel ricordo di questa giornata importante, un piccolo pensiero, dando,ancora una volta, l’importanza che merita l’abitare in una piccola comunità”.
Raccontano i giovani cuori di Marta e Giulia
Raccontano i cuori giovani di Marta e Giulia che con la madre hanno pensato questo dono. “Cosi anche quest’anno, nonostante tutto, a Filacciano c’è stata la sagra delle fave con il pecorino – dicono soddisfatte – .siamo partite da una domanda: cosa l’Ente Valorizzazione Filacciano Pro loco poteva fare per non perdere l’occasione di “stare insieme” in qualche modo? Perché non offrire noi in prima persona casa per casa un sacchetto di fave? Tra ansie e perplessità ci siamo confrontati e alla fine abbiamo voluto dare ascolto al nostro cuore e chiesto alla Protezione civile di accompagnarci in questo progetto. Quindi abbiamo cominciato: due giorni prima il nostro fornitore di fiducia “Verde foglia Bio” ci ha consegnato le fave che abbiamo pesato ed impacchettato. Per rendere il pacchetto “più dolce” abbiamo provveduto ad acquistare dalla nostra amica Moira, del Forno del Sole di Ponzano, le ciambelline al vino.
Il dono accolto con gioia ed emozione
La mattina del 1 Maggio ci siamo dati appuntamento in piazza e con i volontari della Protezione civile, ci siamo divisi le aree del paese. Non c’è aggettivo che definisca quello che abbiamo vissuto. Gli occhi delle persone che aprivano la porta di casa.. Chi con le lacrime agli occhi, chi col sorriso, chi entusiasta! “Grazie, grazie, grazie..” Questo ci siamo sentiti ripetere per tutto il giorno” . Una bella storia. Nel foglietto allegato al dono vi era una frase di Jose Saramago: “Bisogna tornare sui passi già dati, ripeterli, per tracciarvi al fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio . Sempre”. Applausi, di cuore.
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