“Il Covid non esiste. Se suo figlio è malato lo tenga chiuso in casa“. E’questa la risposta che due turiste della costa apuana, in Toscana, hanno dato ad una mamma che chiedeva il rispetto del distanziamento per proteggere il figlio malato di TBM, una patologia che colpisce la trachea e che se non curata porta alla morte.
Al quotidiano Tirreno la mamma ha raccontato il calvario del bimbo, reduce da un trapianto e immunodepresso. Un “bimbo di ceramica che vorrebbe tornare a scuola o almeno vedere i compagni e che invece è costretto ad autoisolarsi”. E che ammalarsi di coronavirus per lui sarebbe letale”.