l telefono è stato spesso fonte di ispirazione per gli autori di canzoni. Quando ne è stato il protagonista, alcune memorabili volte la canzone è costruita come una conversazione telefonica, da Piange il telefono alla mitica Buonasera dottore.
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2️⃣Sono esempi legati ancora alla cornetta, prima dell’avvento del cellulare. Quell’epoca che ancora mimiamo quando per indicare una telefonata facciamo uscire dal pugno chiuso il pollice e il mignolo.
Nella canzone di oggi è addirittura protagonista la cabina telefonica!
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Nella canzone di oggi è addirittura protagonista la cabina telefonica!
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3️⃣Eppure quando Max l’ha scritta già non ce ne erano più. Ma questo ci indica l’urgenza che ha quest’uomo di chiamare la donna appena conosciuta ad una festa per dirle quanto è rimasto folgorato da lei. Al punto da rischiare anche le botte dal fidanzato che è nell’altra stanza.⬇️
4️⃣E che non si dica che è in cerca di sesso facile, perchè lui mentre parlava con lei ha provato qualcosa che solo Gino Paoli aveva saputo descrivere decenni prima in un’altra canzone. E allora vuota il sacco e descrive quello che sogna per lei, tutto d’un fiato, al telefono.⬇️
5️⃣La canzone è così raffinata, nella musica e nel testo, che il Sanremo del 2008 la capirà così così. Ma poi dilagherà ovunque, cementando la nostra stima per Max Gazzè, uno capace di regalarci solo perle.
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