L’amministrazione comunale di Ponzano salva la produzione agricola già avviata sui circa 300 ettari di terreni del demanio pubblico. Per evitare danni ai cittadini il sindaco Sergio Pimpinelli nei giorni scorsi ha prorogato lo status quo nelle assegnazioni, dichiarate decadute lo scorso aprile, fino al 30 agosto 2021. Sono 97 i lotti di fertile piana del Valle del Tevere ai piedi del colle dove si trova il centro abitato, interessati dal provvedimento. Il loro affidamento risale a oltre 20 anni fa. Nel frattempo molti degli appezzamenti sono stati abbandonati, o sono passati di mano, passaggio vietato dalla legge, o risultano detenuti in modo abusivo da soggetti diversi dagli assegnatari originari, oppure fatti oggetto di divisioni ereditarie. Per rimettere ordine nel caos prodotto da anni di incuria il Comune lo scorso aprile ha dichiarato decadute le quote assegnate nel ‘92 con delibera comunale 243.
Il comune proroga assegnazione terrei demanio pubblico
Ma ora non si poteva più rendere esecutiva quella decisione perché ormai avviato l’anno agricolo, fatte le semine. E’ stato così deciso di posticipare di un anno visti i ritardi prodotti dallo scioglimento del Consiglio Comunale avvenuto lo scorso mese di maggio. Il successivo Commissariamento del Comune, ha infatti congelato la situazione ed ha fatto decadere i termini della restituzione permettendo agli occupanti attuali, compresi gli abusivi, di avviare una nuova campagna colturale per la stagione agraria in corso, “costituendosi così in loro favore – spiega il dispositivo dell’atto comunale – una legittima aspettativa, con la conseguenza che l’adempimento della reintegra, se posta in essere ad oras, determinerebbe un sicuro aggravio economico per questo Comune” . I cittadini che invece hanno restituito le quote di terreno in base alla delibera dello scorso aprile verranno reintegrati nel possesso. Il redde rationem di questa storia di gestione di beni comuni è dunque rimandata al 2021 quando si procederà ad un nuovo atto di assegnazione con buon senso, trasparenza, giustizia e nel rispetto della legge.
