Gianni, il rider rapinato del suo scooter da cinque minorenni la scorsa notte a Napoli ha riavuto il suo mezzo di trasporto.

L’immagine lo raffigura mentre esce dalla questura a bordo del suo scooter, quello che gli era stato sottratto e che le forze dell’ordine sono riuscite a recuperare a casa di uno dei fermati. «Sono molto contento, lo Stato c’è, le istituzioni ci sono», ha detto.

«Io torno al lavoro, è quello che devono fare i ragazzi di Napoli, fate le cose oneste», ha concluso. Per lui, 52 anni con due figli, si è mobilitata tutta Italia e in poche ore sono stati raccolti oltre 11 mila euro per l’acquisto di un nuovo scooter. Non serviranno, fortunatamente. 

Proseguono intanto gli interrogatori dei cinque minorenni arrestati dalla Polizia.

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