Via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), dopo quella dell’Ema e della Commissione europea, al vaccino anti-Covid dell’azienda americana Moderna, per l’autorizzazione all’immissione in commercio e all’utilizzo nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. È il secondo in Italia dopo quello Pfizer-BionTech.
Già dalla prossima settimana è previsto l’arrivo in Italia delle prime dosi, della cui distribuzione si occuperanno i militari: il piano della Difesa prevede lo stoccaggio nell’hub nazionale di Pratica di Mare e il trasporto nei vari centri di somministrazione con i mezzi militari. Complessivamente, nei prossimi tre mesi, giungeranno in Italia 1,3 milioni di dosi Moderna, con cadenza settimanale: 100mila a gennaio, 600mila a febbraio e 600mila a marzo.