Una piazza che si ispira al fiume e con esso dialoga. Ne diventa parte. Torrita Tiberina si avvia ad avere un nuovo centro. I lavori partiranno a breve. Sono stati finanziati dalla Regione con un contributo di oltre 232 mila euro.
La richiesta di contributo è stata presentata dall’Amministrazione comunale a febbraio del 2018 in adesione ad una delibera che metteva a disposizione fondi per riqualificare i centri storici dei comuni.
“Il cantiere è prossimo ad avviare i lavori, – spiega con grande soddisfazione la sindaca Rita Colafigli – è un progetto importante perché permette di riqualificare Piazza della Repubblica. Significa rifare il biglietto da visita di Torrita Tiberina ed è per questo che la nostra amministrazione fin da subito si è attivata per far sì che questo potesse avvenire”.
Filo conduttore la valle e il fiume
Quella che si avvia ad essere il cuore rinnovato del piccolo centro attraversato dalla Tiberina, è la piazza dove si svolge ogni lunedì il mercato settimanale e rappresenta l’ingresso al paese. Il luogo dove, per tanti anni, si sono svolte iniziative culturali e feste patronali. La piazza della comunità.
Il filo conduttore di tutto il progetto è l’acqua ed il fiume. Circoli concentrici partono dal nucleo centrale che rappresenta Torrita e tracciano nella pietra le traiettorie del futuro di questo paese affacciato sull’area umida del parco, i nuovi obiettivi a cui sarà chiamata la comunità.
Un posto di storie, musica e poesia
Il disegno riprende il corso del fiume Tevere e la sua ansa e li collega alla fontana che attraverso uno specchio riflette la meravigliosa valle. Completeranno la nuova agorà una serie di sedute in travertino. Stanno lì come un invito a sostare, respirare piano, bere una birra guardando il cielo, dare pace ai cuori in affanno, e lasciare che la visione perfetta di uno spettacolo di acqua e terra e luce invada occhi e mente.
Le sedute permetteranno infatti alle persone di godere di un panorama mozzafiato magari leggendo un libro che si può prendere in prestito dalla biblioteca che si trova lì accanto. Sarà un posto di storie, musica e poesia.
[…] E’ stato per decenni un parcheggio anonimo, da pochi giorni è una piazza. La bella piazza. Racconta del fiume che scorre nella valle sottostante. Ha i colori della terra di fiume e, al centro del suo perimetro, la traccia sinuosa del percorso che compie intorno alle terre della comunità. Nel cuore del semicerchio la fontana che richiama il cilco eterno dell’acqua che scorre. Così a Torrita Tiberina dallo scorso giovedi quando il sindaco Rita Colafigli ha tagliato il nastro. La nuova agorà con pochi segni narra il rapporto del paese con la sua parte di Tevere. “ Ogni volta che si entra nella piazza ci si trova in mezzo ad un dialogo” ha scritto Italo Calvino e la frase è stata citata dal sindaco Rita Colafigli nel suo breve discorso. “Dialogo, con tutti ha aggiunto – per predisporre l’opera, dialogo con la splendida natura della Valle del Tevere in cui Torrita è immersa. Luogo di incontro e di mercato, di sosta e di chiacchiere. La nuova piazza dona al paese un centro riconoscibile e che da tempo si cercava”.Torrita, la nuova Piazza si connette al fiume […]
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