Che Natale sarebbe senza musica? Non riusciamo neanche ad immaginarlo! Sarà che da sempre le feste natalizie necessitano della giusta musica d’accompagnamento, di una colonna sonora in grado di creare un’atmosfera magica e di accompagnarci allegramente per tutto questo bel periodo di festa.

Le canzoni sono una parte essenziale dello spirito natalizio, ne esistono tantissime, e dallo scorso 19 novembre in rotazione radiofonica, su tutti gli stores digitali e in formato vinile 45 giri c’è un nuovo singolo da ascoltare e che siamo certi vi terrà gioiosa compagnia durante il Natale: ‘I Don’t Want You To Leave’ dei Lovesick Duo.

Abbiamo avuto il piacere di intervistare per il nostro magazine i Lovesick Duo, progetto artistico tutto italiano nato nel 2015 formato da Paolo Roberto Pianezza (voce e chitarre) e Francesca Alinovi (voce e contrabbasso), le cui radici attingono dall’atmosfera e dalla musica americana country, rock’n’roll e western swing anni ’40 e ’50.

Amati e seguitissimi dal proprio pubblico, sono conosciuti anche in tutto il mondo grazie alla loro forte presenza sui social media. Infatti, su Facebook hanno superato i 110.000 followers, la loro pagina YouTube conta oltre 9.000 iscritti al canale, totalizzando oltre 8.000.000 di streaming video, con numeri destinati a crescere.

Dal 2015 ad oggi hanno pubblicato ben 5 album: “Lovesick Duo” (2015), “New Orleans Session” (2017), “La Valigia di Cartone” (2018) con brani esclusivamente originali scritti in lingua italiana, “All Over Again” (2020) e “A Country Music Adventure” (2021), e nei vari anni di attività sono stati invitati ad esibirsi in tutta Italia, Svizzera, Polonia, Francia, Irlanda, Stati Uniti in festival, in club, feste pubbliche e ricevimenti privati, con una media di oltre 120 concerti all’anno.

Paolo e Francesca hanno anche partecipato come attori/musicisti nel film “Lamborghini” e nella serie tv dedicata a Francesco Totti “Speravo di morì prima” di Sky TV.

In pochi anni i Lovesick Duo, si sono affermati tra i principali protagonisti legati al rilancio delle atmosfere vintage e il loro nuovo singolo ‘I Don’t Want You To Leave’, è un brano natalizio che parla di una felice storia d’amore che ci conduce nota dopo nota proprio in quell’atmosfera passata, e nel videoclip che lo accompagna risuona l’allegria sincera di un gruppo di amici riuniti attorno ad un falò, atmosfere retrò e un pizzico di sogno americano che si uniscono all’universo del magico Natale.

 

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Benvenuti ai Lovesick Duo su Incontrosuoni! Siamo davvero molto felici di poter ospitare una vostra intervista nella nostra rubrica!

Grazie dell’invito, ne siamo felici anche noi!

Come nasce un brano dei Lovesick Duo?

Solitamente Paolo scrive la maggior parte dei brani ma certi aspetti dell’arrangiamento e anche della scrittura li sviluppiamo assieme.

Come vi siete avvicinati alla country music e cosa vi ha spinto ad approfondire musicalmente un genere così specifico?

Siamo partiti sicuramente dal Rock’n’Roll e dal Blues e, dopo tanti viaggi negli Stati Uniti, abbiamo migliorato notevolmente la nostra conoscenza della lingua inglese. Da lì ci siamo appassionati alla Country Music proprio perché riuscivamo ad apprezzare sempre più i testi dei brani. Ci piace molto il western swing che è un po’ un mix tra la Country Music e il Jazz.

A distanza di un anno dalla pubblicazione del vostro precedente album “All Over Again”, lo scorso 28 ottobre è uscito il nuovo lavoro “A Country Music Adventure”. Il titolo lascia intuire che la vostra musica ci porterà a viaggiare tra le vie della country music americana. Come è stato concepito questo album e cosa ascolteremo esattamente?

Il disco ha anche uno scopo divulgativo, attraverso le canzoni dei pionieri della country music, stiamo cercando di incuriosire i nostri fans presentando loro buona parte dei personaggi che per noi sono fonte di continua ispirazione.

“A Country Music Adventure” è accompagnato da un libro-fumetto in edizione limitata illustrato da Lorenzo Menini. Come è nata l’idea e come è stato veder realizzati i fumetti che rappresentano voi stessi e il vostro lavoro?

L’idea è partita da Lorenz Zadro del nostro ufficio stampa A-Z Press, grande appassionato di american music. Lorenz ci ha fatto vedere vari vecchi dischi di artisti a lui cari che comprendevano degli inserti grafici e in un attimo abbiamo pensato a Lorenzo Menini, amico e talentuoso disegnatore, che ci aveva già disegnato e animato in uno dei nostri precedenti videoclip. Da lì abbiamo scritto la sceneggiatura di questo viaggio dentro la Country Music e deciso la track list del disco.

Il vostro libro-fumetto ci fa pensare alle fiabe sonore che venivano pubblicate sui dischi a 45 giri negli anni cinquanta e sessanta. Nel vostro caso non viene narrata una fiaba, ma le vite dei personaggi che hanno fatto la storia del country americano attraverso la loro musica. Pensate che così sia più facile far conoscere questo genere anche ai più giovani?

In realtà non abbiamo voluto raccontare per filo e per segno la storia di ogni personaggio ma raccontare una nostra avventura immaginaria, che nel fumetto viviamo in prima persona. Siamo proprio noi che tra sogno e realtà incontriamo i vari personaggi della Country music. Lo scopo è di incuriosire il lettore che potrà divertirsi ad associare ogni personaggio al corrispondente brano presente nell’album.

Il 19 novembre è uscito il vostro nuovo singolo “I Don’t Want You To Leave”, in formato vinile 45 giri che nel lato B contiene un altro brano dal titolo “More Than Just One Kiss”. Entrambi i brani raccontano storie d’amore immerse in un’allegra atmosfera natalizia. Come mai avete scelto di scrivere due composizioni originali affrontando la tematica del Natale oltretutto in un genere così non convenzionale?

E’ un qualcosa che viene da lontano, ci è sempre piaciuto suonare i brani di Natale e abbiamo pubblicato varie canzoni in passato (e anche un brano originale in italiano!), sono tutte presenti nella nostra discografia su Spotify. Quest’anno avevamo pronti due brani e un bel 45 giri ci è sembrato il contenitore ideale.

The holidays spirit made me put on a smile”. Cantate così in “I Don’t Want You To Leave”. Lo scorso Natale è stato per tutti davvero difficile percepire lo spirito delle feste, ma forse già da tempo abbiamo perso l’autenticità dell’atmosfera natalizia. Può la musica riavvicinarci all’essenza del Natale e restituirci quel senso di magia quasi perduto?

Assolutamente sì, pensiamo sia proprio la musica ad unire, come abbiamo cercato di far vedere nel videoclip di I Don’t Want You To Leave. Lo abbiamo girato intorno ad un falò, circondati da amici e abbiamo suonato e cantato per tutta la sera.

In pochi anni avete raggiunto un considerevole successo e pubblicato ben 5 album. Siete davvero molto prolifici, complimenti! Cosa dobbiamo aspettarci? Ci sono all’orizzonte altri progetti o vi dedicherete alla preparazione di un tour?

Ti ringraziamo! I tour non si fermano mai e per quanto ci riguarda, fare concerti è alla base del nostro lavoro, così come lo è scrivere la nostra musica.  Ci aspettano sicuramente tanti altri tour e altrettanti dischi.

Abbiamo letto che prima della pandemia avevate già suonato in tanti paesi al mondo con circa 120 live l’anno. Complimenti, un numero davvero considerevole! La domanda è: quale concerto vi ha però lasciato un ricordo indelebile e perché.

I concerti indelebili sono tanti e ognuno per un motivo. Nell’ultimo periodo abbiamo fatto dei concerti molto riusciti a Roma, Milano e Treviso, tutti i club erano sold-out con un pubblico molto entusiasta e caloroso. Ci siamo veramente sentiti accolti a braccia aperte, abbiamo sperimentato per la prima volta questi club nei centri delle grandi città ed è stata una grande soddisfazione!

Vi chiediamo, in ultimo, di consigliarci un vostro brano e di spiegarci perché dovremmo ascoltarlo!

Vi consigliamo di ascoltare Second Chance inserita nel nostro album ‘All Over Again’. E’ un brano che parla di seconde occasioni e dopo questi due anni travagliati ne abbiamo tutti bisogno. Viva la musica! Grazie per il vostro tempo e la vostra attenzione!

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Segui la nostra playlist Incontrosuoni su Spotify per ascoltare tutti i brani degli artisti che abbiamo intervistato per Il Nuovo Magazine!

 

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