Bus elettrici per le vie dei piccoli borghi del Lazio. La Giunta regionale nei giorni scorsi ha dato il via libera allo stanziamento di 1 milione e 500 mila euro a favore dei piccoli comuni che vorranno acquistare minibus e scuolabus elettrici con la possibilità di utilizzo, al di fuori degli orari scolastici, anche per ulteriori scopi di servizio di trasporto pubblico locale.

Le risorse sono destinate ai comuni della Regione Lazio con una popolazione residente fino a 5mila abitanti che vorranno dotarsi di questi mezzi ecologici, attraverso un apposito avviso pubblico che sarà emesso dalla società ASTRAL spa.

“Con questo intervento andiamo incontro alle esigenze di mobilità pubblica di tutte quelle famiglie che abitano nei piccoli centri della nostra regione e alle quali vogliamo garantire servizi di trasporto efficienti e sostenibili, per loro e per i propri figli, andando a ridurre il disagio che deriva spesso dall’assenza o dalla lontananza di edifici scolastici dal proprio territorio”, dichiara l’assessore regionale alla Mobilità, Mauro Alessandri.

Corsia preferenziale per i comuni con meno di 2.000 abitanti

Corsia preferenziale per  i centri con meno di 2.000 abitanti. “Abbiamo previsto infatti che fra i criteri che concorrono alla definizione del punteggio vi sia un criterio di priorità per i Piccoli Comuni con meno di 2.000 abitanti – spiega Cristiana Avenali, responsabile Piccoli Comuni della Regione Lazio – ora la delibera andrà nella Commissione competente, per poi tornare in giunta per l’approvazione finale, così da poter partire subito a gennaio 2022 con il bando per l’assegnazione delle risorse”.

La flessibilità d’impiego prevista per questi mezzi è un valore in più. “Significa offrire alla comunità uno strumento utile a elevare la qualità di vita dei nostri cittadini”, spiega Valentina Corrado, Assessore al Turismo, Enti locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa.

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