“Le istanze arrivate dai livelli amministrativi prossimi ai cittadini sono state calpestate dalla Regione LAZIO, perché si considera che un sindaco dice certe cose perché affetto da sindrome Nimby. Non è così, abbiamo evidenziato una serie di fattori che escludevano tassativamente la realizzazione di questo impianto in quel sito. Vedremo come finirà questa vicenda. Di sicuro impugnerò il provvedimento di Via al Tar e se dovessimo ravvedere ipotesi di reato le segnaleremo come abbiamo già fatto“.
Il sindaco di Magliano Romano, Francesco Mancini, ha dichiarato guerra alla Regione LAZIO, dopo che l’area Via della direzione regionale Ambiente ha reso giudizio di compatibilità ambientale sulla trasformazione della discarica di Magliano da inerti a rifiuti speciali non pericolosi, cioè (anche) gli scarti del trattamento dei rifiuti urbani di Roma e Provincia.
“Lascia perplessi che un procedimento così si concluda con una determina di compatibilità ambientale un minuto prima che la commissione Trasparenza inizi a verificare che ci siano tutte le condizioni per potere proseguire un procedimento tanto complesso – ha detto il sindaco audito proprio dall’organismo presieduto da Chiara Colosimo – Tuttavia, non mi stupisce affatto, perché approfondire alcune tematiche avrebbe creato ulteriori fastidi. Per cui, forse, all’ufficio, che inevitabilmente ha subìto pressioni politiche, conveniva concludere il procedimento prima che la commissione Trasparenza iniziasse a lavorare”.