Sboccati dal Governo fondi Pnrr pari a 10 milioni, per finanziare quattordici interventi nei comuni della nostra area. 

La conferma è arrivata ai sindaci con una lettera della Città Metropolitana, firmata dal  vice sindaco Pierluigi Sanna. Complessivamente l’Area Metropolitana lo scorso marzo ha presentato 38 ipotesi  in attuazione  della linea progettuale “Piani urbani integrati”. Per l’intero territorio provinciale e i suoi comuni l’investimento vale 40 milioni

Di seguito l’elenco dei progetti e l’importo del finanziamento per ognuno dei comuni della nostra area interessati . Sette per impianti sportivi, sette per attivita culturali. Ora inizia la corsa, occorre aprire i cantieri e chiuderli entro il 2026 , altrimenti ai comuni non verranno assegnati i fondi.

I poli culturali

S.Oreste 2 milioni di euro. Il progetto riguarda il recupero di un complesso di circa 2090 mq dislocati su due livelli, oltre ad un piano copertura calpestabile un tempo sede del Comando dell’area ex-militare sito nella Riserva Naturale del Monte Soratte al fine di creare una “Casa del Paesaggio” con finalità di Polo Civico, incentrato sui temi della natura e cultura, per integrare le offerte di spazi destinate ad attività sociali e al lavoro di un territorio con forti valori identitari. 

Formello 1.400.000 euro.  Restauro e recupero funzionale dell’immobile storico di Villa Chigi Versaglia da adibire a polo civico e culturale e centro studi. La villa per le sue peculiarità architettoniche è stata inserita fra le dimore storiche regionali ed è oggetto di visite guidate organizzate. Il progetto prevede il restauro mediante il consolidamento delle murature e degli intonaci esistenti dei quattro edifici. Si prevede inoltre di “rifunzionalizzare” alcuni ambienti del casino di servizio mediante la realizzazione di una copertura, la posa in opera della pavimentazione e degli impianti. Spazio per eventi teatrali all’aperto, eventi socio/culturali concerti, reading, attività teatrali e formazione “outdor”, centro studi.

Nazzano, 600 mila euro.  Il progetto prevede il recupero di un antico casale settecentesco per la creazione di un Polo Civico Culturale Multidisciplinare. L’immobile del Casaletto e sue pertinenze, sarà organizzato come spazio flessibile e destinato ad un’ampia pluralità di attività culturali, supportati da una notevole dotazione tecnologica. L’obiettivo è quello di costituire un punto di riferimento sociale sul territorio a supporto delle diverse iniziative sociali e culturali in essere e in programmazione e in connessione con la sezione multimediale del Museo del Fiume.

Ponzano Romano 650 mila euro. Recupero e riconversione di un edificio comunale, ex asilo Sebastiani dismesso, per la realizzazione di una “Casa della Cultura” articolata in: archivio storico, ludoteca, biblioteca, laboratori inclusivi musicali e teatrali; finalizzate a potenziare l’offerta delle attività sociali culturali e ricreative presenti sul territorio.

  1. Riano 850 mila euro. Il progetto “La Casa del sapere e del volontariato” prevede la realizzazione di un Polo culturale con spazi adibiti a biblioteca comunale e locali comuni polifunzionali a servizio dell’associazionismo locale. Il progetto prevede: rifacimento della copertura piana, realizzazione di tramezzature, per le nuove distribuzioni interne, efficientamento energetico ed eliminazione delle barriere architettoniche, nuovi impianti tecnologici. 

Rignano Flaminio 700 mila euro. Sorgerà a Montelarco. L’immobile oggetto dell’intervento verrà dedicato alla creazione di un Centro Polifunzionale per i Servizi alla Famiglia e Biblioteca Comunale. Previste attività ludiche e ricreative inclusive di supporto alla famiglia, con una particolare attenzione ai bambini, agli anziani e ai disabili. Il progetto prevede: riqualificazione degli spazi esterni, intervenendo su un manufatto preesistente. 

Capena 250.000 euro. L’intervento propone l’adeguamento e rifunzionalizzazione del piano seminterrato della sede comunale, per la realizzazione di una biblioteca – polo culturale fruibile ed accessibile a tutti i cittadini. Previsto  efficientamento energetico, sistemazione a verde e parcheggi dell’area prospiciente l’edificio, abbattimento delle barriere architettoniche mediante la creazione di ulteriori due rampe per diversamente abili, spazi co-working ed eventi culturali, seminari e convegni.

Poli sportivi

Sacrofano 1.400 mila euro. Il progetto di rigenerazione del centro sportivo comunale è finalizzato al miglioramento della qualità e fruibilità dell’impianto e allo sviluppo e potenziamento delle attività, con particolare attenzione all’integrazione delle persone diversamente abili. Adeguamento e messa a norma della piscina coperta e spogliatoi, della vasca, realizzazione della copertura del campo di gioco basket-volley; sistemazione delle aree a verde; realizzazione di un percorso per atleti, anche diversamente abili.

Fiano Romano 1 milione.  Il progetto prevede opere di adeguamento e completamento per la realizzazione di un nuovo ciclodromo sociale. L’intervento mira a migliorare l’utilizzo della struttura da parte delle persone con ridotte capacità motorie e sensoriali, cosi da divenire un punto di riferimento per i giovani e le persone diversamente abili. Realizzazione di un ciclodromo con miglioramento della pista montain – bike ed opere volte all’eliminazione delle barriere architettoniche. Scuola bici ragazzi 6-17 anni. Ciclocross, allenamenti mountain bike XCO, Handbike.

Castelnuovo di Porto 1 milione di euro. Lavori per la riqualificazione e il recupero dell’impianto sportivo esistente a Ponte Storto sulla Tiberina, attualmente inutilizzato, al fine di favorire la partecipazione e l’inclusività dei disabili. L’intervento prevede l’adeguamento del campo da calcio per soddisfare gli standard della FIGC e l’efficientamento energetico degli edifici esistenti. Calcio, calcetto e calciotto, dalle categorie dei più piccoli alle squadre maggiori

Campagnano 700 mila euro. Recupero e rifunzionalizzazione del centro sportivo polivalente con miglioramento della struttura, dell’accessibilità e della fruibilità da parte delle persone fragili e diversamente abili. L’intervento prevede l’adeguamento della struttura esistente a nuove funzioni di centro sportivo polivalente: basket – pallavolo – sport di squadra minori e sport individuali, yoga, box per anziani, pilates, danza dei bambini. 

Torrita Tiberina 650 mila euro. Progetto di rifunzionalizzazione dell’impianto sportivo in località Monti, finalizzato alla promozione e allo sviluppo dell’attività sportiva come strumento per contribuire all’inclusione sociale e creare aggregazione per ampliare la platea dei fruitori, per lo svolgimento di pallavolo, pallacanestro e attività ginniche, la creazione di spalti accessibili e la realizzazione di percorsi pedonali comuni e aree attrezzate per lo sport. 

Civitella S. Paolo 500 mila euro. L’intervento riguarda la riqualificazione dell’impianto sportivo esistente, posto all’interno dell’area urbana centrale, e vuole proporsi come struttura di avanguardia per il superamento delle forme di emarginazione sociale, con opere volte a garantire la fruibilità ai disabili e alle categorie più fragili della cittadinanza. Previsti tra le altre opere, miglioramento del decoro urbano, viabilità pedonale e di servizio, pubblica illuminazione. Calcio e calciotto, dalle categorie dei più piccoli alle squadre maggiori, atletica leggera.

Mazzano Romano 500 mila euro. Riqualificazione ed ammodernamento del centro sportivo comunale, attraverso interventi migliorativi sia ai fini della fruizione dell’area e sia per utilizzo e la gestione dell’impianto. L’intervento prevede: ristrutturazione spogliatoi, demolizione e ricostruzione tribuna esistente, manutenzione degli spazi esterni per migliorare la fruibilità dell’infrastruttura da parte degli utenti: realizzazione camminamenti con abbattimento barriere architettoniche e mantenimento/miglioramento della permeabilità del terreno interessato agli interventi, posa in opera nuova recinzioni e installazione nuova illuminazione a LED.

 

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