Nei giorni 4, 5 e 6 luglio si svolgerà a Tivoli la Prima Edizione del Festival della Cultura Giapponese, nell’ambito del rapporto di gemellaggio che lega Tivoli alla città giapponese di Yugawara. Questo appuntamento si inserisce nell’ambito dei rapporti istituzionali che collegano le due comunità e vuole rappresentare anche un ponte tra due culture millenarie che sembrano distanti e che invece hanno molti punti di contatto.
Nel 2016 le Città di Yugawara e di Tivoli sottoscrissero un gemellaggio che, in verità, aveva radici lontane. A Yugawara, città termale giapponese, esiste fin dal dopoguerra un biscottificio che porta il nome di Tivoli e che è uno dei maggiori stabilimenti dolciari nipponici. Tale scelta venne maturata dal proprietario dopo aver visitato la Città di Tivoli ed essere rimasto colpito dalla sua bellezza, in particolare di Villa D’Este.
Nel 2017 venne inaugurato un Centro Commerciale intitolato alla Città di Tivoli che al suo interno ospita uno spazio dedicata alla presentazione e alla vendita di prodotti della Valle dell’Aniene. In questi anni c’è stato un intenso rapporto istituzionale tra le due città. Tale scambio ha consentito a numerose delegazioni di recarsi in visita alternativamente ora in Giappone, ora in Italia, dando ulteriore nerbo a questo rapporto.
Breve storia sulla città di Yugawara
Yugawara è una località termale che offre viste mozzafiato sulla baia di Sagami. Questo famoso luogo è citato nel Manyoshu, la più antica raccolta di poesie giapponesi, che risale al 759 circa. La natura rigogliosa e il clima mite di Yugawara hanno continuato ad ispirare alcuni degli autori più famosi del Giappone, come Soseki Natsume e Ryunosuke Akutagawa.
Yugawara è famosa per i suoi siti storici risalenti al periodo Kamakura nel XIII secolo. Uno di questi siti è Joganji, il tempio dove sono sepolti i membri del clan Doi, che governarono Yugawara durante il periodo Kamakura. Il tempio ospita anche un ginepro di 900 anni, designato patrimonio naturale.
L’evento
L’idea del Festival della Cultura giapponese di Tivoli è nata dall’esigenza di sostenere nel tempo il gemellaggio, ma anche dal desiderio di proporre agli italiani e ai giapponesi un luogo di incontro per approfondire la reciproca conoscenza.
Il programma di queste tre giornate è ampio e denso di eventi. Una delegazione della Città di Yugawara sarà ospite nella città di Tivoli negli stessi giorni in cui si svolgerà il Festival e visiterà molti luoghi e strutture sia di Tivoli che di Guidonia Montecelio. Il Sindaco di Tivoli accoglierà la Delegazione il 4 luglio presso Palazzo San Bernardino per i saluti e lo scambio dei doni istituzionali.
Da non perdere assolutamente il workshop sugli origami (oru piegare e kami carta) alle ore 11 presso la Ex Chiesa di San Michele – Piazza Palatina. Nella stessa giornata verranno organizzati altri workshop sull’arte della scrittura, un laboratorio di ceramica raku e tanto altro ancora.
Particolarmente significativo ed evocativo sarà l’evento del 6 luglio, alle ore 17:00, presso le bellissime Scuderie Estensi. In quell’occasione si celebrerà il primo Raid aereo Roma-Tokyo del 1920 e si commemorerà la figura dell’Ufficiale Pilota Arturo Ferrarin che compì la trasvolata. Per l’occasione, il giorno 5 luglio alle ore 9:30, il 60° Stormo dell’Aeronautica Militare di stanza presso l’Aeroporto di Guidonia Montecelio, sorvolerà la Città di Tivoli per omaggiare la memoria del pilota italiano, la sua impresa, la Delegazione giapponese e la città di Tivoli.
Per maggiori informazioni sullo svolgimento dell’evento potete visitare la pagina Facebook Festival della Cultura Giapponese Tivoli e cliccare qui per leggere il programma completo delle tre giornate.
All’iniziativa hanno dato il proprio Patrocinio Gratuito i Comuni di Tivoli e di Guidonia Montecelio, L’Istituto Va-Ve, Villae Tivoli, la Fondazione Italia-Giappone, la DMO di Tivoli e Valle dell’Aniene Terre di Otium e la Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio che ha erogato anche un contributo finanziario a sostegno dell’iniziativa. Numerosi sono stati gli sponsor privati del territorio che hanno voluto supportare l’evento. Il Comitato promotore del Festival è composto dall’Associazione Tivoli Città della Cultura, Tivoli ONLUS, LUIG (Libera Università Igino Giordani) e Agenzia del Viaggiatore-CTS.