I falsi miti della nutrizione. Rubrica a cura della Biologa Nutrizionista Naomi Acciaro.

L’estate è terminata, nei giorni di relax è normale concedersi qualche vizio extra, ad ogni modo al rientro è bene riprendere una costante attività fisica e adottare un’alimentazione sana ed equilibrata senza cedere a diete fai da te e comportamenti alimentari errati come digiuni o salto dei pasti.

Per riprendere anche questa rubrica a gonfie vele, in questo articolo scopriremo insieme i famosi falsi miti della nutrizione. Conoscere la realtà è la chiave per prendere decisioni alimentari più sagge e consapevoli.

 

I CARBOIDRATI FANNO INGRASSARE?

Se da un lato sono oggetto di desiderio soprattutto sotto forma di pane, pasta e dolci, dall’altro vi è invece la tendenza a demonizzarli ed evitarli il più possibile perché, come da convinzione comune, pare facciano ingrassare.

La realtà è che i carboidrati rappresentano un macronutriente fondamentale, una fonte essenziale di energia. Eliminare i carboidrati dalla propria alimentazione è un errore che potrebbe costare molto caro alla salute. Sono necessari per il buon funzionamento del cervello e di tutte le funzioni vitali. Non consumare carboidrati può provocare delle carenze nutrizionali non indifferenti. Esattamente come qualsiasi altro alimento devono essere assunti nelle giuste quantità e all’interno di un regime alimentare bilanciato.

LE UOVA AUMENTANO IL COLESTEROLO?

Le uova sono un ottimo alimento ricco di proteine e nutrienti, soprattutto il tuorlo è carico di componenti benefiche e funzionali. Risultano essere una delle fonti più ricche di colesterolo nella dieta, ma attenzione, è bene sottolineare e ricordare che il colesterolo contenuto all’interno degli alimenti non influisce su quello autoprodotto, definito come colesterolo endogeno. Spesso la riduzione di prodotti contenenti colesterolo porterebbe a diverse carenze nutrizionali, ecco perché è bene affidarsi sempre a professionisti della salute.

 

SALTARE I PASTI AIUTA A DIMAGRIRE?

Che sia per mancanza di tempo o per false credenze purtroppo saltare i pasti è ancora un’abitudine fin troppo diffusa. A tal proposito è bene quindi chiarire che no, saltare i pasti non aiuta a dimagrire. Meglio optare per pasti frequenti ed equilibrati: saltare il pasto, al contrario di quello che si pensa, può portare a mangiare in eccesso nel pasto successivo a causa della fame, aumentando gli episodi di abbuffate.

 

MANGIARE “SENZA GLUTINE” VA BENE PER TUTTI?

La dieta aglutinata o senza glutine o gluten free rimane ancora oggi l’unico valido strumento terapeutico nei pazienti affetti da celiachia. La celiachia è una malattia autoimmune che colpisce l’intestino tenue in soggetti geneticamente predisposti a seguito dell’ingestione di glutine. Rimuovere i cereali contenente glutine senza una diagnosi o un motivo valido significa, oltre che privarsi di alcune delle principali fonti di carboidrati complessi (come per esempio grano, segale, orzo e avena), ridurre notevolmente le specie batteriche benefiche aumentando quelle invece pro infiammatorie.

Ma piccola parentesi, che cos’è il glutine? Il glutine è una miscela complessa di centinaia di proteine ​​correlate ma distinte, principalmente gliadina e glutenina. È essenziale per determinare la qualità dell’impasto del pane e di altri prodotti da forno. Risulta stabile al calore e ha la capacità di agire come agente legante ed estensore, infatti negli alimenti trasformati migliora la consistenza, la ritenzione di umidità e il sapore. Il glutine è tra le reti proteiche più complesse e svolge un ruolo chiave nel determinare le proprietà reologiche dell’impasto.

Mandando una mail a naomiacciaro.nutrizione@gmail.com potrai farmi sapere cosa ne pensi. Ci vediamo alla prossima lettura!

Naomi Acciaro

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