Festa del Cinema di Roma 2024
In concorso ci sono due film ambientati in macchina, in cui la storia si svolge totalmente o per la maggior parte dentro un’automobile. Parliamo di La Choix de Joseph Cross (regia di Gilles Bourdos) e About Luis (regia di Lucia Chiarla).
La Choix de Joseph Cross e i suoi futuri possibili
La Choix de Joseph Cross è il remake francese di Locke, film del 2013 diretto da Steven Knight. Seguiamo Joseph Cross, un costruttore che dopo una chiamata inizia un viaggio in macchina. Durante le due ore di viaggio, parlerà con la sua amante, sua moglie, il suo capo, il suo sottoposto e suo figlio, cambiando la sua vita tassello dopo tassello con la “scelta” della direzione da prendere. L’azione è tutta concentrata all’interno della macchina e nelle telefonate: dalle relazioni sentimentali, il significato della paternità e il senso di responsabilità legato alla sua vita professionale. L’interpretazione di Vincent Lindon è intensa e coinvolgente, l’atmosfera tesa e claustrofobica.
La narrazione tiene con il fiato sospeso per quasi tutto il film, anche se verso la fine comincia a sentirsi il peso della ripetitività. Ma la durata di 77 minuti permette di godersi il film appieno fino all’ultimo frame.
About Luis e la sua rappresentazione del presente
About Luis è l’opera prima di Lucia Chiarla. Un taxi gira per le strade di Stoccarda: è quello di Jens, tassista sposato con Costanze con cui affronta delle difficoltà familiari. Il figlio Luis viene bullizzato a scuola perché indossa uno zaino con un unicorno. Lo spettatore vive l’ansia dei due genitori con il progredire degli attacchi al figlio, che non compare mai in scena ma che sentiamo nelle telefonate al padre e nella poesia che scrive. Il vero protagonista del film è il confronto tra Jens e Costanze: il primo vorrebbe insegnare al figlio a difendere se stesso e il proprio modo di essere; la seconda vorrebbe cambiare zaino e scuola nel tentativo di proteggere Luis.
Un incontro-scontro di due personaggi che rappresentano parti della nostra società, in un film che sa trattare argomenti attuali senza scadere in stereotipi e rappresentazioni macchiettistiche. Interessante anche la scelta registica di avere un solo interno: il taxi.
In questi ‘film in macchina’ l’automobile diventa simbolo di scelta, capace di condurre a un nuovo futuro o nuovamente al presente. Entrambi i film parlano dell’indecisione e delle possibilità, con un dialogo interno di Joseph Cross in La Choix e con le discussioni di Jens e Costanze in About Luis.
In copertina: Tom Hard in Locke (2013)
