Era una cantante, attrice, attivista e icona di stile, ma era molto di più. Ci lascia il 16 luglio all’età di 76 anni.
Eterna icona dagli anni ‘70 ha dato la prova, oltre ogni dubbio, che lo stile migliore ha origine dall’atteggiamento. Il suo stile era differente, vestiva con magliette tagliate, shorts, espadrillas, abiti babydoll, maglioni a collo alto, sneakers e jeans. Il suo stile era la perfetta unione tra la moda inglese e francese, racchiudeva semplicità ma allo stesso tempo eleganza.
Prima dell’iconica borsa Birkin, di cui ha preso il suo nome, era solita andare in giro con un cestino in vimini preso al mercato. Ovviamente aveva bisogno di un cestino di quelle dimensioni per la quantità di oggetti che portava ogni volta con sé.
È stato il suo ingombrante cesto che ha attirato l’attenzione di Jean-Louis Dumas, presidente di Hermès (1978-2006), su un volo da Parigi a Londra e lo ha ispirato a creare una borsa abbastanza capiente adatta alle sue esigenze di giovane madre.
“Mi piacerebbe essere una persona ordinata e indossare una Kelly”, ha spiegato una volta Jane Birkin, riferendosi alla borsa creata e intitolata alla star del cinema Grace Kelly.
Creativo nato e dotato di un intuito infallibile, Jean-Louis Dumas subito disegna una borsa capiente di forma rettangolare, morbida e spaziosa, con un profilo levigato e cuciture a punto sellaio. In più, con uno spazio dedicato al biberon.
Jane Birkin è riuscita a essere un esempio per le donne degli anni ‘70 e per quelle delle generazioni a venire, con il suo stile così attuale. Non solo la borsa Birkin ma anche la Birkin bangs, la frangia lunga e spettinata è un altro segno distintivo del suo stile.