Nel Lazio, dopo anni di chiusure e ristrutturazioni, parte la stagione dei nuovi ospedali. Si inizia con Amatrice. Entro tre anni sarà operativo il nuovo ospedale ma se ne costruirà uno nuovo anche a Rieti, nell’area tra Tivoli e Guidonia, e sorgerà quello del Golfo tra Formia e Gaeta, mentre a breve partirà ( ma sarà vero?) il mega cantiere del Policlinico Umberto I la cui ristrutturazione vale oltre 200 milioni di euro. Lo ha detto Alessio D’Amato assessore regionale alla sanità in una lunga intervista all’agenzia Dire.
ENTRO 24/36 MESI SARA’ ATTIVO IL NUOVO OSPEDALE DI AMATRICE
“A breve terminerà la progettazione esecutiva del nuovo ospedale di Amatrice. Ho avuto modo di vedere i primi plastici ed è un ospedale molto bello, che si inserisce nel contesto naturale dei Monti della Laga e di Amatrice. Sarà ricco di luce e sarà una struttura fondamentale per quell’area che ha subito un profondo dramma”. L’ospedale sarà ricostruito nella stessa area dell’ex Grifoni. “Da qui a trenta giorni verrà completata la progettazione esecutiva e andremo alla gara europea – ha spiegato D’Amato- Da quel momento prevediamo di avere l’ospedale completato in 24-36 mesi. Il progetto è quello di un ‘ospedale di area disagiata’. Ci sarà inoltre un’attenzione particolare alla riabilitazione, visto che avrà un modulo ad hoc. E questo viene incontro alle esigenze poste dall’amministrazione comunale”. Parlando di edilizia sanitaria, D’Amato ha sottolineato che “è prevista anche la realizzazione del nuovo ospedale di Rieti, con un investimento di oltre 180 milioni di euro”.
NUOVI OSPEDALI A RIETI, SULLA TIBURTINA, TRA FONDI E GAETA
Per quanto riguarda “il resto del mondo”, gli investimenti in edilizia sanitaria, riguarderanno la progettazione esecutiva per il grande cantiere del Policlinico Umberto I, che potrà andare così avviare i lavori che sono attesi da tanti anni. “Inoltre abbiamo sottoscritto l’accordo con il ministero della Salute per il più importante finanziamento sul litorale di Roma, presso l’ospedale Grassi di Ostia: oltre 55 milioni di euro”. D’Amato ha poi fatto sapere che è previsto un nuovo ospedale nell’area della Tiburtina tra Tivoli e Guidonia, una zona molto popolosa che oggi va a concentrarsi sul Pertini o sul Policlinico Umberto, e la costruzione del nuovo ospedale del Golfo, tra Formia e Gaeta”.
FUORI DAL PIANO DI RIENTRO, INIZIA LA RICOSTRUZIONE
La stagione della rinascita è possibile perche secondo l’assessore la Regione Lazio è “tecnicamente fuori dai parametri del commissariamento. Siamo in attesa della delibera del Consiglio dei ministri che sancirà l’uscita e il rientro nella gestione ordinaria, seppure nel rispetto dei Programmi operativi triennali. La novità importante è che per la prima volta, dopo undici anni, si è chiuso il bilancio in positivo, con un avanzo di 6 milioni di euro, soldi che sono stati reinvestiti nel servizio sanitario- ha spiegato D’Amato- Questo risultato è stato accompagnato dall’aumento dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). L’ultimo dato ci consegna 180 punti, 20 punti sopra la soglia di adempienza”. D’Amato ha inoltre ricordato che nel Lazio non si pagherà più il superticket nazionale sulle prestazioni specialistiche ambulatoriali per gli over 60 e per chi è in condizioni di svantaggio”.