La mietitura: il periodo più atteso dell’anno. Un rito di massa nella vita delle nostre colline,almeno fino agli anni ’70, che domani alle 18 si ripete presso la sede delle Aziende Di Pietro a Capena in via provinciale Capena -Bivio al numero 81. Siamo alla seconda edizione della rievocazione di un appuntamento che coltiva memoria e mette in “grassetto” una prospettiva di futuro concreto. Si celebra infatti il lavoro di oggi, non solo quello di ieri. Domani la rievocazione storica prevede che la trebbiatrice sia posizionata nell’area antistante il frantoio e da li non si muoverà a differenza di quello che accade oggi. Le gregne precedentemente mietute a mano si introdurranno nella macchina azionata dal vecchio trattore Landini L45 e usciranno i chicchi di grano. Poi la macina.
A FINE FESTA , FETTUCINE AL SUGO DI GALLO E PAPERONE
Alla fine della festa chi vorrà potrà tornare a casa con parte della farina prodotta in giornata e aver gustato fettuccine al sugo di gallo e paperone, piatto tipico dell’occasione. Per i vegetariani è previsto un menuù ad hoc. La manifestazione è il “segno” che sottolinea come sotto la spinta e il lavoro di Umberto le sorelle e la mamma, la realtà produttiva agricola dei Di Pietro sia cresciuta fino a diventare sinonimo di prodotti di particolare pregio, elemento identitario di un territorio da sempre vocato all’agricoltura di qualità e relativo non solo a Capena ma ad un’area più vasta.
SI TORNA ALL’AGRICOLTURA DI QUALITA‘
Oggi sono due i marchi che portano sul mercato i prodotti dell’azienda: il “Frantoio l’Antica Macina” che oltre a servire gli olivicoltori della zona nel periodo della raccolta, produce un olio d’oliva extravergine di qualità superiore premiato in varie manifestazioni regionali e nazionali, e l’Azienda agricola di Umberto, che invece si è specializzata nella produzione di farine speciali e prodotti biologici.
La festa è un omaggio al lavoro di questi “ragazzi” e l’occasione per toccare con mano un fenomeno di rinascita dell’agricoltura a Capena e nei paesi limitrofi. Le aziende Di Pietro sono infatti la punta avanzata di un processo che sta crescendo con forza e determinazione nel territorio recuperando terreni abbandonati , terre incolte, mettendo in campo valori antichi e sapienza contemporanea. Il territorio torna a voler essere riconosciuto per i suo valori antichi: la storia, il vino l’olio i prodotti della terra.
Domani di tutto questo si potranno sentire rumori e sapori.