«È evidente che un lockdown per i non vaccinati, nel momento in cui si raggiungesse un livello di saturazione dei posti letto in ospedale, potrebbe essere una soluzione». Ai microfoni di Radio Cusano Campus Matteo Bassetti, primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, dice la sua sulla proposta austriaca di restrizioni soltanto per i No vax.
Secondo Bassetti il lockdown per i non vaccinati «potrebbe valere non per il lavoro, ma per le attività ludiche: ristoranti, bar, cinema, stadi. Nel momento in cui le cose non dovessero andare, anziché chiudere per tutti, sarei favorevole a chiudere certe attività solo per i non vaccinati, questo contribuirebbe anche a far aumentare il numero di vaccinati».