Negli ultimi anni, i trend legati al food hanno visto emergere in particolare l’attenzione al biologico.
In Italia, i numeri in merito continuano a rivelarsi molto interessanti. Per fornire qualche dato preciso, ricordiamo che, lo scorso anno, le vendite di alimenti e bevande bio hanno raggiunto il ragguardevole giro d’affari di 5,4 miliardi di euro.
Degno di nota è altresì il fatto che, dopo una leggera perdita di quota palesatasi nel 2022, sono tornati a crescere i consumi di cibi biologici tra le mura domestiche (fonte: indagine di mercato di Nomisma presentata in occasione dell’evento BIOFACH 2024).
A contribuire all’aumento dei numeri ci pensano diversi fattori. Oltre alla maggior consapevolezza sul ruolo di un’alimentazione sana per la salute e per l’ambiente, da non dimenticare è altresì la maggior disponibilità di alimenti bio sul mercato (se un tempo si potevano comprare solo in negozi specializzati, oggi si possono trovare anche su e-commerce come quello di Farmacia CEF, garanzia di sicurezza e di massima qualità dei prodotti).
Per comprendere al meglio il trend dei cibi bio in Italia, è utile chiamare in causa anche altri dati importanti. Come emerso nel corso di un incontro tenutosi nel dicembre 2023 presso il campus cremonese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sono soprattutto i giovani a prediligere il bio in tavola.
Tra quelli più consumati figurano le uova, le verdure e la frutta.
In generale, la scelta dei cibi biologici è frutto del desiderio di portare in tavola prodotti più salubri e sostenibili. Chi acquista bio, apprezza in particolare l’assenza di pesticidi chimici nella filiera.
Un doveroso cenno va dedicato anche alle certificazioni. Sulla base dei dati presentati a dicembre dello scorso anno a Cremona, la maggior parte dei consumatori le conosce e le considera un’importante garanzia di sicurezza.
