E il virus Covid-19 riesce a passare le difese anche di Casa Loic , la casa famiglia per i disabili mentali adolescenti ed adulti che opera a Capena da oltre 20 anni. Ieri una squadra delle Usca.r composta da medici e infermieri è stata chiamata dalla Asl ad intervenire con urgenza poiché nella struttura c’era il sospetto si fosse sviluppato una cluster epidemico. Gli accertamenti hanno confermato l’allarme. Dei sette pazienti ospitati ben tre sono risultati positivi. Il gruppo regionale di pronto intervento ha effettuato le visite, verificato lo stato di avanzamento dell’infezione, stabilito il percorso di cura. I tre pazienti positivi stanno bene sono classificati sintomatici ma a basso indice. La struttura è stata posta in isolamento e tutte le attività terapeutiche risultano azzerate. A questo punto il monitoraggio della situazione dei pazienti viene affidata al controllo del medico di famiglia, mentre gli interventi domiciliari saranno condotti dalle squadre delle Usca-r, formate da medici di prima linea nel contrastare il diffondersi dell’epidemia e che hanno avuto il loro battesimo del fuoco nella rsa di Nerola , tra le prime zone rosse del Lazio.
