L’uovo di Pasqua porterà a Capena l’avvio dei lavori per realizzare il nuovo Centro logistico regionale della Protezione civile con superficie per elicotteri ed elisoccorso. Ad aprile subito dopo le festività inizieranno recupero e  trasformazione del complesso ex Cantina sociale sulla via Provinciale. L’opera consegnerà a quell’area dismessa di circa due ettari,  un nuova missione e un ruolo centrale al territorio tiberino interessato in questo tempo sospeso da grandi interventi che ne disegneranno volto e funzione alle colline.  Il piano, come abbiamo scritto,  prevede la riconversione funzionale degli edifici e capannoni dell’ex cantina sociale Feronia. Gli stabili esistenti saranno demoliti. Dell’attuale configurazione si salverà solo la cabina elettrica dell’ENEL.

Con il centro , auditorium pubblico e aule polivalenti 

Al posto dei ruderi sorgerà un nuovo complesso edilizio con  doppia destinazione d’uso: base  della Protezione Civile regionale,  e servizi per la comunità, che saranno realizzati fronte strada  nel perimetro attualmente occupato da quello che era l’alloggio del custode. Qui sarà realizzato un auditorium 120 posti e aule polivalenti, oltre a uno spazio esterno di pertinenza da adibire a verde e parcheggio e ampio abbastanza per organizzare, quanod tornerà ad essere possibile, eventi esterni , spettacoli. Ognuna delle due aree avrà ingresso carrabile dedicato.

Elisuperficie anche per elicotteri 118

Come scritto nella relazione tecnica, a sostegno della scelta operata dalla Regione : “Le esigenze della Protezione Civile prevedono grandi spazi esterni dimensionati per la movimentazione e lo stoccaggio dei containers e dei mezzi di Protezione Civile, tenendo conto dei veicoli usualmente utilizzati per il trasporto e la movimentazione all’interno dell’area, una sala polifunzionale per conferenze e seminari tecnici per la formazione del volontariato di Protezione Civile, uffici e alloggi per ospitare il personale durante le emergenze ed inoltre una superficie, opportunamente dimensionata da adibire ad superficie per l’atterraggio e lo stazionamento degli elicotteri bimotore, normalmente impiegati dalla Protezione Civile”. Che, ovviamente, potrà essere usata anche dagli elicotteri del 118.

 

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