La Namibia è in scena a Capena (RM) presso l’Art Forum Würth.
Un’esposizione con oltre 80 opere di 33 diversi artisti contemporanei. Un viaggio nella storia, nel colore e nel calore di una nazione giovane e con un trascorso tumultuoso.
Presentata la prima volta nel 2016 presso il Museo Würth di Künzselsau, la mostra è stata inaugurata nel paese tiberino lo scorso sabato 22 ottobre alla presenza del console onorario della Namibia Valentina Tienghi e di un folto pubblico.
Un video di saluto dell’ambasciatore Albertus Aochamub ha accolto i visitatori e la musica blues degli Power Shakers, con la strepitosa voce di Linda Valori, ha scaldato gli ospiti.
Presente all’evento il sindaco di Capena Roberto Barbetti, che ha sottolineato: “L’arte è uno strumento importante nell’ottica di una maggiore inclusività sul nostro territorio. Ha la capacità di veicolare fino a noi tematiche e mondi che sembrano lontani ma, in fondo, sono davvero vicini”.
La mostra
“Namibia. Arte di una giovane generazione nella Collezione Würth” è la diciassettesima proposta artistica presso lo spazio espositivo dell’azienda che, nel corso degli anni, ha portato sul territorio della Valle del Tevere artisti come Pablo Picasso e Hundertwasser.
Se lo scorso anno si è potuto vivere un’esperienza sensoriale di alto livello con la mostra “(E)motion”, a partire dal 24 ottobre “Namibia” offrirà ai visitatori un percorso visivo strettamente legato alla realtà di un paese che ha ottenuto l’indipendenza solo nel 1990.
Colonia tedesca nell’800, il popolo namibiano ha vissuto l’assoggettamento al Sudafrica fino a poco più di trent’anni fa.
“Fino a quando i leoni non avranno i propri artisti, i racconti di caccia glorificheranno sempre il cacciatore” recita un proverbio africano.
Ora la Namibia i suoi narratori ce li ha e, in questa occasione, hanno la possibilità di declinare la propria identità culturale al cospetto di una più vasta coscienza come paese libero.
Perché visitare la mostra.
Tra le opere esposte sarà possibile ammirare dipinti, sculture, installazioni artistiche e prodotti della più atavica tradizione namibiana come il Quilting, l’arte della trapunta. Differenti materiali e espressioni artistiche si alternano, sul filo di una narrazione che porta una nuova consapevolezza dei profondi mutamenti vissuti dal paese nel corso dei decenni.
Le tematiche affrontate dagli artisti sono diverse, dalla tutela dell’identità culturale minacciata dall’apartheid alle attuali disuguaglianze sociali, che vedono il reddito nazionale concentrato nelle mani di pochi. La varietà di temi e tecniche riflette la ricchezza espressiva di un popolo ricco di contaminazioni e storia.
Lo spazio espositivo
L’Art Forum Würth sorge sul territorio capenate nel 2006 e fa parte di una rete internazionale che comprende altre 14 gallerie aziendali. Ogni anno ospita esposizioni artistiche in un’ampia area di circa 550 metri quadri. Le opere provengono dalla collezione Würth che conta 18.500 lavori collocabili dal periodo romantico ad oggi.
La Würth è un’azienda in crescita: 210 punti vendita, una lieve flessione nei fatturati solo nel 2020 a causa della pandemia, il progetto per il 2024 del primo stabilimento zero impact, grazie alle tecnologie del fotovoltaico e alla geotermia. Anche a Capena saranno introdotte forme di energia green, tra la fine del 2022 e il 2023.
L’ideazione di luoghi come l’Art Forum rientra nella strategia aziendale di rendere il luogo di lavoro più accogliente e qualitativamente migliore la permanenza dei dipendenti nel sito. Per questo motivo la fruizione delle mostre è sempre gratuita, anche per i visitatori esterni. Basterà la prenotazione per accedere. Il pagamento è previsto solo nel caso ci si voglia avvalere della possibilità di una visita guidata.
ART FORUM WÜRTH CAPENA
Ingresso gratuito solo su prenotazione
E mail: art.forumwuerth.it
Telefono: 06/90103800
Orari di apertura al pubblico:
Lunedì/venerdì 10:00-17:00
Apertura straordinaria ogni primo venerdì del mese (festivi esclusi) dalle ore 10:00 alle ore 20:00. Sabato e Domenica aperto per laboratori creativi ed eventi.