Episodi di vandalismo, atti criminosi, abbandono di rifiuti e piccola violenza di strada, ma anche possibilità di raggiungere la popolazione con allarmi e trombe sonore per diramare messaggi di Protezione Civile in caso di emergenza e in situazioni di rischio.
Sono questi gli obiettivi di Castelnuovo Sicura, il nuovo progetto di Sicurezza Pubblica, affidato all’Istituto di Vigilanza International Security Service Vigilanza S.p.A. (ISSV)-Puma Security, che prenderà avvio il prossimo marzo e che sarà gestito dalla Polizia Locale di Castelnuovo di Porto attraverso una speciale Control Room.
Il progetto, a forte innovazione tecnologica, prevede nella sua fase iniziale, 17 nuove postazioni su cui saranno installate 36 telecamere ad alta definizione, 3 telecamere dotate di sistemi di lettura targhe e di riconoscimento veicoli e persone.
Queste nuove telecamere andranno ad intensificare la rete già attiva, con particolare attenzione alle zone più “fragili” del paese e nelle aree più popolate come Valle Ioro, Montelungo, Monte Cardeto, Monte May, Colleverde, Monte Tufello, Vallelinda, Monte Soriano, il centro storico ed altri aggregati.
In un secondo momento, le telecamere arriveranno a 64, perché Puma Security sostituirà gli apparecchi già esistenti, installati in diverse zone del paese, arrivando a garantire una copertura dell’intero territorio comunale con dispositivi di nuova tecnologia che miglioreranno tutti i difetti di funzionamento dei vecchi sistemi.
Attualmente, infatti, il Comune di Castelnuovo di Porto dispone di 40 telecamere frutto di due diverse progettazioni che utilizzano sistemi a bassa risoluzione, non integrati tra loro e con capacità di copertura limitata del territorio per via del sistema di trasmissione dati tramite ponte radio che spesso salta anche a causa di piccoli impedimenti accidentali, come ad esempio la semplice presenza di un albero o l’interruzione di corrente elettrica.
Il risultato di questa progettazione portata avanti a blocchi separati è la mancanza di una sorveglianza intelligente del territorio comunale che pure è colpito da episodi di vandalismo, atti criminosi, abbandono di rifiuti e piccola violenza di strada.
Al contrario di questi vecchi sistemi, il progetto di videosorveglianza sviluppato da ISSV, denominato Urban Security, con un impegno economico iniziale di 15.000 euro, prevede l’utilizzo di dispositivi capaci di trasmissione dati in banda larga tramite connessione 5G.
Le telecamere sono inoltre alimentate ad energia solare, non richiedono allaccio alla rete elettrica (con grande risparmio di costi) e sono operative in totale assenza di cablaggio. Per questo possono essere posizionate nei punti più bui ed isolati del territorio: parchi, boschi, giardini, parcheggi, e in generale in tutti gli ambienti urbani dove si verificano più frequentemente reati.
Ma il vantaggio più grande del nuovo progetto di videosorveglianza ad alta tecnologia di Puma Security è rappresentato dalla gestione dei dati che sarà delegata alla Polizia Locale.
Una postazione di controllo remoto (Control Room comunale) sarà infatti installata presso la sede della Polizia Municipale e diventerà parte integrante del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), la struttura in funzione per le attività di Emergenza e di Protezione Civile.
All’occorrenza, le telecamere che dispongono anche di altoparlanti, potranno diventare trombe acustiche utili ad emettere messaggi sonori di allerta o assistenza rivolti alla popolazione.
“Il Progetto Urban Security è un progetto pilota sviluppato per la prima volta da ISSV per un Ente territoriale – spiega Valentina Piredda, Vicesindaco e Assessore al Bilancio e alla Sicurezza – Rappresenta un esempio di efficace applicazione dei sistemi di videosorveglianza avanzati ad un territorio ampio e diversificato come quello di un intero ambito urbano, in tutta la sua estensione. Con questa sperimentazione il comune di Castelnuovo di Porto si apre ad una gestione smart e integrata con le più moderne tecnologie in tema di politiche della sicurezza. Il Progetto avrà una durata di tre anni, per un costo totale di 48.960 euro. Questa è la risposta che abbiamo scelto per contrastare i fenomeni di criminalità registrati a Castelnuovo di Porto anche dalla cronaca giornalistica: parliamo di arresti per spaccio, occupazioni abusive, abbandono rifiuti in strada, atti di vandalismo, microcriminalità.
Con le nuove telecamere le forze dell’ordine avranno infatti a disposizione un valido contributo per intervenire. E poi le telecamere rappresentano da sempre una richiesta espressa da tutti i Comitati di Quartiere che esprimono l’esigenza di una maggiore sicurezza da parte dei cittadini”.
Caratteristiche funzionali delle nuove telecamere di Urban Security:
. posizionamento senza vincoli su pali di pubblica illuminazione
. alimentazione solare
. pali e involucri di protezione delle telecamere in acciaio, antiscasso
. telecamere alta definizione HD 5 megapixel
. controllo tecnico da remoto
. allarme antimanomissione
. led blu di segnalazione della presenza della telecamera
. funzionamento anche in caso di black out
. trasmissione dati avviene attraverso la connessione a banda larga 4/5 G di Linkem, società di telecomunicazioni che collabora al progetto.
Ubicazione delle nuove postazioni
Entro il mese di marzo 2021 saranno posizionate 17 nuove postazioni presso i punti qui di seguito riportati. Sulle postazioni saranno installate una o più telecamere in modo da controllare diverse angolazioni stradali:
1 Via Montelungo- Monte Calcara;
2 Via Vallelinda- Monte Cardeto
3 Via Pian braccone- Monte d’Arca
4 Via Belvedere
5 Via Doganella
6 Via della Porticella
7 Via di Vallelinda
8 Via di Vigna grande
9 Via Aldo Moro
10 Via delle Rondini
11 Via di Valle Ioro
12 Via Monte Tufello
13 Via del Pascolo
14 Via Monte May
15 Rotatoria Tiberina – 2 postazioni con telecamere capaci di leggere le targhe posizionate in direzione della Via Montefiore e della località Ponte Storto
16 Via Marcantonio Colonna
17 Totem TOTEM SALVAVITA – postazione munita di defibrillatore DAE
campo sportivo Ponte Storto)