RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
LETTERA APERTA AL SINDACO DI CASTELNUOVO DI PORTO
“Caro Sindaco, da cittadini e amministratori di Castelnuovo di Porto leggiamo sgomenti la sua ennesima uscita maldestra su una vicenda così sensibile com’è quella della discarica di Magliano.
Sulla quale ci permettiamo di dire, meglio tacere e lavorare piuttosto che pubblicare l’ennesimo post piacione per apparire il primo della classe.
Ha ragione su una cosa signor sindaco, o forse due. La Prima che la discarica è di Magliano quanto di Morlupo, Rignano e naturalmente di Castelnuovo e aggiungeremmo anche di Sacrofano vista la vicinanza.
La Seconda che questa è una battaglia da combattere insieme. A condizione però che lo si voglia fare davvero tutti insieme e non soltanto di facciata. Farla nelle sedi opportune soprattutto e non sui social, con responsabilità e realismo e non in modo demagogico.
Al riguardo ci chiediamo, perché il Comune di Castelnuovo è l’unico dei comuni citati che non abbia prodotto osservazioni né partecipato ad una sola conferenza dei servizi in merito all’autorizzazione della discarica?
Perché oltre all’atteggiamento da censore rispetto a quello che, sempre a suo autorevole avviso, si sarebbe potuto fare, non ha direttamente fatto nulla?
Perché è l’unico a far finta di non sapere che il Consiglio regionale ha ghigliottinato, sempre a colpi di maggioranza, almeno tre proposte di modifica del Piano?
Lavoriamo come dici lei, sindaco? Insieme?
Troviamo allora tutti il coraggio di aggredire i nostri referenti politici perché diano risposte concrete senza consentirgli di nascondersi dietro le decisioni dei tecnici.
Acquisterebbe anche lei un po’ più di credibilità nel dire le cose!
E soprattutto non darebbe l’impressione di fare il benaltrista, della serie “avremmo dovuto fare ben altro” fingendo lacrime di coccodrillo senza poi aver mosso palla!
Da parte nostra non vogliamo credere che questa battaglia sia persa! È anche la nostra battaglia.
È la battaglia del nostro territorio e non vogliamo sotterfugi. Non vogliamo neppure sentire che un abominio come realizzare una discarica a Magliano possa essere accostata in modo mellifluo alla necessità di creare impianti sul territorio.
Ad ogni problema la sua sede e la sua soluzione ma non si tenti strumentalmente e meschinamente di buttarla in caciara utilizzando un tema tanto sensibile per giustificare decisioni e scelte affrettate e poco chiare fatte dalla sua maggioranza che, come al solito, vengono proclamate sui social e mai discusse nelle sedi opportune!”
I consiglieri comunali di Minoranza
Carla Gloria
Emiliano Rossi
Francesca Sirotti