RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
CASTELNUOVO DI PORTO: QUALCHE PRECISAZIONE SULLA SCUOLA.
UNA PRIORITA’ DA SEMPRE!
“Quando siamo arrivati, a giugno 2017, il quadro era questo: edifici chiusi per mancanza del rispetto della normativa antisismica, alunni senza una palestra, cucine vecchie di più di 20 anni, promiscuità di funzioni nei plessi scolastici, in particolare il plesso Matteotti, dove erano collocati contemporaneamente aule didattiche e uffici comunali come polizia locale e servizi sociali.
Non c’erano spazi esterni fruibili per il gioco e lo svago dei bambini, la materna svolgeva la didattica nei seminterrati, l’acqua calda era un miraggio e di sistemi antincendio nemmeno l’ombra.
Nel plesso de Le Terrazze i bambini di 3, 4 e 5 anni erano costretti a soffrire il caldo perché non si aprivano nemmeno le finestre che erano bloccate (oggi sostituite), pioveva nelle aule e nei corridoi. Il Matteotti non aveva bagni adeguati, così come il Plesso delle Terrazze, con sanitari di più di 30 anni.
Nel plesso Santa Lucia, invece, i bambini non avevano uno spazio esterno per giocare in sicurezza se non l’asfalto. Il trasporto scolastico era affidato ad una ditta di cui il comune pagava i debiti (con tanto di pignoramenti), in proroga da anni.
Nessun plesso era dotato di aule per la psicomotricità. I ragazzi svolgevano l’attività fisica nelle aule con i calzini antiscivolo. La dirigenza scolastica e gli uffici amministrativi erano delocalizzati, ovvero molto lontani e quindi scollegati, rispetto al resto dei plessi scolastici.
Ebbene. Tutto questo disastro semplicemente non esiste più. Pezzo a pezzo, con la collaborazione dell’Istituto Pitocco e un grande lavoro amministrativo comunale, abbiamo messo mano ad ogni singola situazione e continueremo a farlo, avendo come priorità la sicurezza e come bussola la funzionalità degli interventi.
Dall’antincendio, alle norme antisismiche, dall’accessibilità all’efficientamento energetico, tutti i plessi sono stati riqualificati e riorganizzati. Aule ritinteggiate, insonorizzate, isolate termicamente. Abbiamo realizzato una nuova cucina e nuovo locale refettorio. Abbiamo curato gli spazi esterni per il gioco dei bambini.
Proprio in queste ore, inoltre, sono in corso i lavori per l’adeguamento antincendio e l’efficientamento energetico nel plesso di via Roma grazie ad un contributo regionale di 200.000 euro. A testimonianza del fatto che il recupero delle scuole continua ad essere per noi un punto programmatico qualificante. Sicuramente uno dei primi e che ci regala maggiore orgoglio se penso che dal prossimo settembre i ragazzi potranno utilizzare anche il nuovo impianto sportivo per le ore di ginnastica.
Queste sono le priorità per noi: i fatti! Non proclami scomposti e propagandistici di chi approfitta dei momenti di crisi per creare allarmi, speculando sulla paura delle famiglie e dei nostri ragazzi.
Sorprende che il consigliere leghista Emiliano Rossi accusi l’Amministrazione di Castelnuovo di Porto di non considerare la scuola una priorità, adducendo come unica argomentazione quella di non conoscere il piano per la riapertura che Regione e Ministero hanno predisposto per settembre e che vede i comuni snodo cruciale per la ripartenza.
L’Amministrazione Comunale è infatti impegnata, da mesi, in tavoli di lavoro permanenti con la Scuola per garantire una ripartenza in sicurezza dell’anno scolastico, nel rispetto delle misure sanitarie dettate dall’emergenza Covid.
Stiamo lavorando sodo, senza proclami e senza fare selfie, in silenzio, perché la politica e le campagne elettorali sono una cosa, gli alunni e l’istruzione qualcosa di molto più serio.
Forse nemmeno meritava una risposta il leghista Rossi, però quando si tocca il futuro dei nostri ragazzi è giusto precisare.
Per tornare, quindi, alle comunicazioni che il leghista ignora e alle riunioni che invoca, rispondo solo dicendo che si tratta di materie già affrontate da tempo con le figure deputate alla gestione dell’emergenza Covid, ovvero con le istituzioni di riferimento, alle cui linee guida ci atteniamo fedelmente.
Il Comune di Castelnuovo sulla scuola è in prima linea da sempre e oggi, in tempi straordinari e difficilissimi, segue una impostazione di lavoro concordata a livello governativo. Piaccia o no al leghista Rossi….
Il Sindaco
Riccardo Travaglini