Chi è l’attrice emergente Maria Camilla Brandenburg, di Capena, protagonista di “Quell’estate con Irène”?
Classe 03. La giovane capenate ex studentessa della Scuola Secondaria di I grado dell’I.C. Capena, veste i panni della protagonista Clara nell’ultimo film di Carlo Sironi, “Quell’estate con Irène” nelle sale italiane dal 30 maggio scorso e che sta registrando un buon successo di critica e pubblico.
In quali altri progetti o film per il cinema l’abbiamo vista recitare?
Trattandosi di una giovane attrice emergente, non è ancora apparsa in molti progetti. Ha debuttato nel mondo della televisione già nel 2022, quando ha recitato il ruolo di Rebecca nella quinta stagione di SKAM Italia, ruolo che ricopre anche nella sesta, uscita a gennaio 2024.
Il ruolo in “Quell’estate con Irène”
Clara ci ha ricordata da subito Susanna Kaysen (Winona Ryder) in “Ragazze Interrotte”, lo stesso sguardo perso e pensante, lo stesso sguardo di qualcuno che la sofferenza la conosce bene. La storia di Clara è diversa da quella di Susanna, come da quella di Irène. I primi minuti di “Quell’estate con Irène” possono sembrare la copia distorta di quelle ragazze con disturbi psicologici in un istituto psichiatrico.
In realtà, la storia è ben diversa.
L’estate è una stagione fondamentale per Clara e Irène perché coincide con il periodo della loro crescita. Estate è sinonimo di libertà, di primi amori e di prime esperienze. È la stagione delineata da un inizio e una fine.
Per Clara e Irène, un momento fondamentale della loro adolescenza. L’unico istante in cui entrambe saranno spensierate. Insieme scappano dalla loro prigione, l’ospedale, per iniziare a vivere.
Nel film di Carlo Sironi l’estate è solo un attimo, un momento, ma anch’essa è la protagonista della storia. In quel mondo non ci sono adulti: si sentono voci, si vedono mani, ma mai volti. Ci sono due giovani donne, Clara e Irène unite dalla malattia e legate dall’amicizia più pura e dolce. Una sorellanza tra le due protagoniste della storia interpretate dalla capenate Maria Camilla Brandeburg e dalla parigina Noée Abita.
Il primo lungometraggio di Carlo Sironi, Sole, debutta in concorso nella sezione Orizzonti alla 76esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, partecipa ai festival di Toronto e Berlino, ottiene una candidatura al David di Donatello e ai Nastri d’argento e vince il Discovery Prize come migliore esordio agli European Film Awards 2020. Quell’estate con Irène è il suo secondo film, selezionato alla 74esima Berlinale.
Regia: Carlo Sironi
Cast: Noée Abita, Camilla Brandeburg
Sceneggiatura: Carlo Sironi e Silvana Tamma
Fotografia: Gergely Poharnok
Montaggio: Chiara Dainese
Musiche originali: Lionel Boutang
Scenografia: Ilaria Sadun
Costumi: Olivia Bellini
Casting: Sara Casani
Suono in presa diretta: Gianluca Costamagna
Montaggio del suono: Marzia Cordò, Stefano Grosso
Produttrice esecutiva: Lara Costa Calzado
Produttore: Giovanni Pompili
Co-produttore: Julie Billy, Naomi Denamur
Distribuzione – sales: Fandango
Durata: 90 min
Prodotto da Kino produzioni con Rai Cinema in co-produzione con June Films realizzato con il contributo selettivo allo sviluppo e alla produzione del MIC – DGCA, con il sostegno della Sicilia Film Comission, Aide au Cinema du Monde. Una co-produzione Italia-Francia con il supporto del MIC – CNC contributo per lo sviluppo e per la produzione di opere franco – italiane.
Paese: Italia/Francia