Chi Segna Vince segue la nazionale di calcio delle Samoa Americane, tristemente nota a causa della brutale sconfitta 31 a 0 subita nel 2001. Mentre si avvicinano le qualificazioni alla Coppa del Mondo, la squadra ingaggia l’allenatore sfortunato e anticonformista Thomas Rongen (Michael Fassbender) sperando che possa riuscire a cambiare le sorti della peggiore squadra di calcio del mondo in questa toccante commedia su un gruppo di outsider.
Diretto dal vincitore dell’Academy Award® Taika Waititi (Jojo Rabbit, Thor: Ragnarok) e basato su una storia vera, Chi Segna Vince arriverà al cinema l’11 gennaio 2024, distribuito da The Walt Disney Company Italia.
Nel film si introduce anche Kaimana, che interpreta il ruolo di Jaiyah Saelua, l’attaccante della squadra e la persona più influente sull’isola. Jaiyah è Fa’afafine, un termine che nella cultura delle Samoa Americane indica persone con generi fluidi che si muovono tra il mondo maschile e il mondo femminile, mostrando due spiriti che coesistono nella stessa persona. “È una parte sacra della loro cultura, ed è una cosa che viene semplicemente accettata”, spiega Waititi.
Rappresenta l’esordio attoriale di Kaimana, la prima calciatrice transgender ad aver giocato in una partita delle qualificazioni per la Coppa del Mondo FIFA. Kaimana si è ispirata a storie personali individuali e collettive per incanalare i due Fa’afafine in un’interpretazione potente e singolare.
In linea con la tradizione delle Samoa Americane, i membri della squadra eseguono tutti insieme una haka prima di ogni partita di calcio. La haka è una danza di guerra/sfida cerimoniale dei Māori che viene solitamente eseguita da un gruppo. È un modo per sfoggiare l’orgoglio, la forza e l’unità della propria tribù. Le azioni comprendono battere i piedi, mostrare la lingua e battersi il corpo a ritmo per accompagnare un canto rumoroso. Anche se l’haka è una forma di danza tradizionale del popolo Māori della Nuova Zelanda, l’uso dell’haka da parte della squadra di rugby degli All Blacks prima di ogni partita l’ha resa nota a livello internazionale: da allora, varie haka sono state adottate da varie squadre sportive al di fuori della Nuova Zelanda, soprattutto dalle squadre di calcio americane negli Stati Uniti.
