Intanto la corsa al vaccino contro il Coronavirus è in pieno svolgimento. Dall’Australia rimbalza la notizia che i ricercatori dell’Università del Queensland hanno concluso le sperimentazione del loro vaccino in laboratorio e si avviano a condurre i primi test sugli animali. Lo studio in laboratorio è durato tre settimane. La strada per arrivare al farmaco è ancora lunga ma intanto si intravede un pò di luce. Le autorita australiane invitano alla cautela ma è un fatto che si procede su una strada precisa. “Esistono ancora numerosi test per garantire che il vaccino-candidato sia sicuro e che crei un’efficace risposta immunitaria, ma la tecnologia e la dedizione dei ricercatori vogliono testimoniare che il primo ostacolo è stato superato”, ha detto Peter Høj, vicecancelliere e presidente dell’ateneo australiano.
Si punta a produrne uno entro sei mesi
La Cepi (Coalition for Epidemic Preparedness Innovations, l’organizzazione internazionale che si occupa dello sviluppo della ricerca nei vaccini e che ha sede in Norvegia) ha chiesto aiuto dell’Università del Queensland perché ha la tecnologia necessaria per produrne uno “entro sei mesi”. Gli studiosi hanno affermato che le prime ricerche sono andate “come previsto” e che il materiale creato ha le proprietà che consentono al team di procedere allo sviluppo del vaccino.Nei giorni scorsi già la Cina aveva annunciato i primi test sugli animali.