Lo sapevate che il protagonista di C’era una volta il west doveva essere Clint Eastwood, che però rifiutò, e Sergio Leone scelse Charles Bronson, che anni prima aveva rifiutato ruoli nei tre film del “dollaro”?
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2️⃣
E che il ruolo di Jill fu assegnato a Claudia Cardinale dopo aver “scartato” Sophia Loren? Quanto sarebbe stato diverso questo film entrato prima nella storia e poi nella mitologia. Cosa c’entra questo affresco della fine del vecchio west con la canzone di oggi? Molto.
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3️⃣
Innanzitutto il titolo. Poi quella sensazione di mondo ingiusto che ha bisogno degli eroi per essere rimesso nei binari dell’equità. Ma, come dice la canzone, anche l’eroe si becca una pallottola in petto. E tutto è più incerto e problematico, nella terra dell’abbondanza.Image
4️⃣
Non senza una buona dose di ironia, la canzone rimpiange il Far West, perché oggi è più difficile discernere i buoni e i cattivi.
Tell me how we’re gonna do what’s best.
E in fondo, eravamo solo nel 1979, e Mark Knopfler non aveva ancora visto niente.
E neanche noi.Image

5️⃣Però grazie a lui abbiamo potuto amare incondizionatamente l’intro di questa canzone. Oggi la usiamo per farci traportare al galoppo nella prateria, prima che arrivi il treno a rovinare tutto.

#UnaCanzoneAlGiorno

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