Domani si decide la sorte dei Pian Dell’Olmo. Per le ore 11 infatti è convocata presso la sede regionale di via del Tintoretto la Conferenza dei servizi che dovrà valutare la richiesta della società Torre Procoio di realizzare una discarica per inerti nella cava dismessa che oggi ospita un poligono di tiro. Più esattamente un mega sito per rifiuti “end to waste” che sono diventati prodotti cioè riutilizzabili per altri fini. Questo stando a quanto previsto dal piano della società. Ma molti temono si tratti di un “cavallo di troia” per poi utilizzare la discarica per conferire il tal quale . Spazio c’è visto che il sito è dimensionato per 700000 tonnellate.
I COMUNI DELL’AREA TIBERINA SUL PIEDE DI GUERRA
Ma Riano e i comuni della Valle Tiberina insieme alle associazioni dei cittadini e tutti i partiti alzano le barricate secondo un meccanismo ben oleato visto che sono tre volte che il piano viene respinto. Il Comune di Castelnuovo , quello di Capena e Fiano Romano e Morlupo hanno già preso una posizione ufficiale, Fino ad oggi questo fronte ha sempre vinto rintuzzando ogni tentativo. Domani lo scontro si ripete. Il Presidente del XV Municipio di Roma, Stefano Simonelli e del Sindaco di Riano, Ermelindo Vetrani insieme a due pulmann di cittadini alle ore 10:30 saranno sotto gli uffici della Regione Lazio, dove si svolgerà la Conferenza dei Servizi e prima dell’inizio dei lavori terranno una conferenza stampa.
CONTRO PER RAGIONI DI MERITO
“L’incontro – come spiega una nota del Comune di Riano – è finalizzato ad illustrare, con documenti alla mano, le contrarietà all’installazione di una discarica dei rifiuti nel sito in oggetto, solo formalmente apparentemente al Comune di Roma, ma di fatto ricadente, a tutti gli effetti, nel Comune di Riano. All’incontro stampa, che si svolgerà prima della conferenza, prenderanno parte anche centinaia di manifestanti provenienti da Riano e dai comuni limitrofi pronti a manifestare il proprio dissenso a difesa del territorio, già oggetto di una dura e lunga lotta avvenuta tra il 2011 e il 2012”