Maggio è il mese della bellezza all’ospedale romano Fatebenefratelli all’Isola Tiberina. La struttura infatti, in collaborazione con la Fondazione “Le cinque vie di Giorgio”, ha messo in campo un progetto dedicato ai pazienti oncologici. L’iniziativa, denominata ” Care of me”, si snoda attraverso check-up cutanei, manicure oncologica, make-up correttivo e corsi di auto trucco, yoga, meditazione, filosofia, scrittura creativa, musicoterapia e colorazione.
Nel programma sono coinvolti i reparti di Oncologia con il Servizio di medicina estetica ed altri specialisti per integrare il processo di cura con un percorso mirato al benessere e all’equilibrio corpo-mente della persona. Prima, durante e dopo i trattamenti sono previsti check-up cutanei prima, durante per verificare lo stato di salute della pelle e prescrivere un’appropriata cosmesi. Le lezioni di trucco, con professioniste esperte, puntano ad insegnare come valorizzare e correggere eventuali problematiche del viso: colorito della pelle, occhiaie, assenza di sopracciglia. La Manicure oncologica mira invece a prevenire ed alleviare i fastidi provocati dalle terapie.
Oltre all’estetica ci saranno anche iniziative volte al benessere e all’equilibrio interiore e all’elaborazione della malattia e delle sue conseguenze sui rapporti interpersonali. Sono in programma infatti incontri di condivisione su bellezza, intimità e relazioni, laboratori di scrittura creativa per aiutare ogni partecipante a raccontare la propria storia, rielaborare le esperienze vissute e immaginare nuovi scenari possibili. Sono poi previste sessioni di yoga e tecniche di rilassamento e musicoterapia durante i trattamenti chemioterapici per aiutare la mente a distrarsi e mandala da colorare durante l’attesa delle terapie.
“La cura estetica – spiega Emanuele Bartoletti, Direttore del Servizio Ambulatoriale di Medicina Estetica dell’Ospedale – può aiutare i pazienti oncologici a sentirsi meglio e ad evitare e ritardare possibili complicanze cutanee legate alle terapie. Attraverso uno studio della pelle (check-up cutaneo) e una prescrizione cosmetica adeguata, siamo in grado di arginare alcuni effetti collaterali quali prurito, pelle secca, lesioni portando la persona assistita a concludere in modo positivo la terapia”.
“L’attenzione e la cura di sé sono fondamentali sempre nella vita, ma ancor di più in un momento di difficoltà e di cambiamento come quello della malattia – sottolinea Elena Paccagnella, coordinatrice del progetto – . Un momento in cui più che mai abbiamo bisogno di pensare a noi, di raccogliere le forze per concentrarci su ciò che ci aiuta a stare meglio”.