Da oggi a sabato 25 di maggio a Castelnuovo di Porto si svolgerà il primo Festival dell’Umanità, che vede in programma mostre, spettacoli, laboratori, incontri ed eventi vari. L’iniziativa è stata dedicata a Paolo Dieci, uno degli ideatori dell’iniziativa e vittima del disastro aereo occorso in Etiopia il primo marzo, patrocinato della Presidenza della Camera dei Deputati, CNR, Università Sapienza di Roma, Aics, Cisp e Biennale Spazio Pubblico e con il contributo della Regione Lazio.
Il festival affronterà tre tematiche principali:
- disuguaglianza sociale
- cambiamento climatico
- società pacifiche ed inclusive
“Paolo Dieci aveva individuato in Castelnuovo di Porto il luogo ideale dove organizzare il festival della sostenibilità dell’Asvis, per questo abbiamo scelto di incrociare argomenti che legano insieme sostenibilità ambientale e società inclusive”, ha affermato il sindaco Riccardo Travaglini durante la conferenza stampa di giovedì 21 Maggio.
Nelle prime due mattinate gli studenti dei licei saranno impegnati in visite guidate del centro storico, il quale si trasformerà in una rappresentazione del globo tramite la messa in scena dei diversi continenti nelle piazze; iniziativa che prende il nome di “Giro del mondo in 60 minuti”. Le visite dei giovani studenti saranno effettuate da Migrantour, progetto europeo che prevede guide turistiche straniere che illustrano le realtà nelle quali loro stesse vivono.
Nel pomeriggio si lascerà spazio a dibattiti, tavole rotonde e “circoli dell’empatia”. Questi ultimi puntano a instaurare un dialogo pacifico tra i vari interlocutori, ai quali si vuole insegnare la capacità di ascoltare. Saranno previste conferenze e video conferenze con ricercatori e tecnici del CNR e con la partecipazione di Legambiente sul tema del riscaldamento globale.
Da segnalare che oggi pomeriggio alle ore 16.30 – a piazza Guglielmo Marconi (la Castelluzza) si terrà un interessante incontro su uno dei temi principali del Festival – aperto dal Sindaco Travaglini e dalla Vicepresidente del Cisp Maura Viezzoli.
Una tavola rotonda affidata al giornalista e conduttore radiofonico della RAI #RuggeroPo che modererà interventi.
L’incontro vedrà anche la partecipazione della sindaca di Assisi #StefaniaProietti oltre ad un suggestivo video messaggio di #GinoStrada registrato per il festival.
Ore 1630 piazza la Castelluzza.
Numerose anche le installazioni artistiche che saranno esposte all’interno del Palazzo Ducale Rocca Colonna, come “Cieli dell’Islam” allestita nella Sala dei cento passi, dove le fotografie di Enrico Abenavoli mostrano i soffitti di varie moschee che spingerebbero l’osservatore ad adottare un punto di vista non convenzionale.
Da segnalare l’installazione “Vuoti di memoria” di Ugo Spagnuolo che vuole muovere nel visitatore il sentimento della preservazione della memoria, rendendolo partecipe attraverso l’atto di chiusura delle bottiglie, contenitori di eventi spesso dimenticati. E’ così che l’opera d’arte non può completarsi da sola ma ha bisogno della mano di chi la osserva e comprende, proprio come il ricordo ha bisogno delle menti attente di chi non vuole soccombere ai vuoti di memoria.
Durante le serate è prevista l’apertura di stand gastronomici multietnici e con la rappresentazione di spettacoli teatrali e concerti musicali.
Per maggiori informazioni sugli orari e per il programma completo si consiglia di visitare il sito www.comune.castelnuovodiporto.rm.it/festival-dellumanita/