Cambio di strategia da parte del commissario all’emergenza Figliuolo nella distribuzione delle dosi
Da adesso si seguirà il criterio meritocratico, prevedendo più fornitura a chi procede più spedito. Una decisione presa a seguito dell’allarme lanciato da diverse amministrazioni locali negli ultimi giorni per essere rimaste a corto di fiale.
Un vuoto che a questo punto della campagna vaccinale non può più essere tollerato e che secondo Figliuolo potrà essere risolto dunque con un nuovo criterio di ripartizione.
La quantità di fornitura prevista per ogni singolo territorio rimarrà di fatto invariata, attuando piuttosto un’anticipazione nella consegna verso le regioni più virtuose. Le dosi anticipate verranno prese dagli stock di fiale delle regioni più lente, garantendo con un metodo di compensazione il flusso continuo di vaccino per tutti.