Grazie ad un bando regionale vinto di 40mila euro l’Amministrazione comunale ha proceduto a recuperare dopo oltre 25 anni di abbandono un campetto polivalente. I lavori hanno reso possibile realizzare un impianto dove si può praticare pallavolo, tennis e calcetto , fare esercizi di atletica e fitness all’aperto. E’ un’opera destinata ai giovani del piccolo comune tiberino, tenacemente voluta dal sindaco pensando soprattutto alle ragazze per praticare sport che non siano non solo il calcio, quindi un impianto veramente polivalente per tutti gli abitanti. E’ un posto che permetterà di passare il tempo, stare insieme , ma anche allenarsi , e per chi ama il basket, sognare la NBA.
Un campetto polivalente per praticare sport diversi
“Naturalmente i lavori di recupero – spiega il sindaco Silverio De Bonis – non sono completi e comunque condotti con uno stanziamento limitato, ma nulla toglie che potranno essere ampliati ed integrati successivamente, Per adesso ….. si può giocare”. Il sindaco sottolinea “che i due finanziamenti sono il frutto di un’azione politica nazionale condotta dall’ANPCI, (Associazione nazionale piccoli comuni italiani) nei confronti del governo che nella Regione Lazio, per attenzionare le difficoltà dei piccoli comuni nella sopravvivenza quotidiana che negli anni passati hanno sofferto il taglio della revisione della spesa pubblica condotta con un vero tagliasiepi più che cercando di eliminare gli sprechi e le spese inutili. Ancora oggi i piccoli comuni hanno obblighi normativi al pari delle città metropolitane, un fiume di inutile burocratese che genere spese enormi”.