Fondazione Serpone: la magia della fusione tra arte, natura e cosmo
Much less is known than not,
More far than near.
[È molto meno il noto che l’ignoto,
È molto più il lontano che il vicino.]
Philip Larkin
Gli elfi no, non li abbiamo visti. E neanche gli altri abitanti del bosco. C’erano, però. Li abbiamo “sentiti”. E qualcuno tra i più fortunati o, meglio, con l’anima più predisposta e aperta della nostra, in questo luogo incantato siamo certi che per un attimo li scorgerà. Magari poco dopo il tramonto, quando le luci si fanno più indistinte e la magia può finalmente entrare in scena.
A poca distanza dal centro di Torrita Tiberina, in un parco e una villa legati a fatti storici che approfondiremo in un successivo articolo – spoiler: qui abitava la famiglia Del Bufalo – sorge la Fondazione Mario e Maria Pia Serpone.
L’antica villa ristrutturata, all’interno della quale è custodita una pregiata collezione d’arte privata, è circondata da un parco. Alberi, prati, stagni e laghetti – tutti curati con rigorosi sistemi rispettosi della biodiversità (chapeau) – sono il palcoscenico dove sorge il percorso “Taurus”, realizzato a cura di Maurizio Elettrico e Peppe Morra.
Si tratta di venticinque opere di arte moderna e contemporanea, perlopiù visionarie e oniriche, realizzate come pezzi unici appositamente per questo luogo da altrettanti artisti di fama internazionale. Ad aggiungere mistero e magia a questo progetto e a far sì che “il lontano diventi più vicino”, le opere – in una sorta di cielo ribaltato – riproducono nella loro collocazione in terra il disegno della costellazione del Toro, fondendo insieme natura, arte e spazi cosmici.
Un incanto.
Del quale, per scelta editoriale, vi mostreremo in questo servizio esclusivamente alcuni dettagli, con pochi cenni descrittivi.
Questo luogo, infatti, dove hanno fatto per noi da impeccabili anfitrioni Ottavio Serpone (figlio di Mario e Maria Pia) e sua moglie Christin Ariel Pettibone, va visto e vissuto dal vivo. Questo luogo parla di noi e a ognuno di noi. Con linguaggi, stili e profumi che toccano i sensi e l’anima e che riecheggiano in modo diverso proprio perché diversi tra noi siamo.
Sconnettersi dal mondo per tre ore e immergersi in questa oasi è qualcosa che sa di buono. E va assaporato nella massima libertà, quella che spesso solo il connubio autentico tra natura, arte e cosmo consente.
Ed è in grado di connetterci a sensazioni e parti di noi finora sconosciute.
Fondazione Serpone – Torrita Tiberina
Per organizzare una visita della Fondazione Serpone, un evento privato o per avere maggiori informazioni, inviare una mail a: info@fondazioneserpone.org