Oggettini griffati venduti per cifre oscillanti tra i 500 a 2000 euro. Peccato fossero tutti falsi. Il volume d’affari di questa boutique del “tarocco” è stato quantificato dalla Guardia di Finanza in circa 850.000 euro. il negozio era gestito da una cinquantenne romana scoperta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. La donna, nel corso di una perquisizione eseguita dalle Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano nel suo appartamento ubicato a Corso Francia, era stata trovata in possesso di oltre 600 articoli – borse, cinture e portafogli – riproducenti i modelli e i marchi delle note case Gucci, Fendi, Hermes, Chanel, Bottega Veneta e Balenciaga.
Taroccati venduti a caro prezzo, dai 500 ai 2000 euro
Nell’occasione i militari avevano rinvenuto anche un “brogliaccio” in cui erano riportati gli importi degli incassi, che oscillavano tra i 500 ed i 2000 euro per ciascun articolo, oltre ai nomi dei clienti, alcuni dei quali appartenenti al mondo dello spettacolo, che erano stati conseguentemente sanzionati. Gli ulteriori accertamenti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno permesso di appurare l’omessa dichiarazione al Fisco dei proventi dell’attività illecita, talché la donna dovrà rispondere davanti all’Autorità Giudiziaria capitolina anche di evasione fiscale. L’operazione testimonia l’efficacia dell’azione della Guardia di Finanza contro la criminalità economica e a tutela dei cittadini e degli imprenditori onesti”. Gli oggetti del commercio casalingo erano falsi, la conclusione della storia invece invece è tutta vera, marchio GdF.