Vendevano kit non in regola contro il Coronavirus a prezzi esorbitanti, in alcuni casi fino a cinquemila euro.
Ventidue imprenditori (sarebbe più consono definirli “sciacalli”) sono stati denunciati dalla guardia di Finanza di Torino a conclusione di un’indagine coordinata da Alessandro Aghemo della procura di Torino. I finanzieri del Comando provinciale torinese hanno eseguito decine di perquisizioni e sequestri in tutta Italia. I prodotti, pubblicizzati a carattere cubitali, sono comparsi nelle ultime settimane su tutti i siti di e-commerce nel tentativo di sfruttare al massimo l’allarme per la diffusione del virus e l’esaurimento dei prodotti nelle farmacie e in altri presidi sanitari. Ora gli imprenditori rischiano fino a due anni di carcere.