Il 17 febbraio è la festa del gatto. I felini hanno conquistato il primo posto tra gli animali domestici compagni dell’uomo. Tra i numerosi benefici per i proprietari dei gatti oltre alla compagnia, sembrerebbe confermato che il contatto con i gatti aumenti soprattutto nei bambini la creatività, l’autostima, allontani lo stress e la depressione. Nell’antico Egitto i gatti sono stati venerati assumendo addirittura le sembianze di divinità, greci e romani li consideravano già animali da compagnia, mentre durante il Medio Evo i gatti furono oggetto di superstizione, perciò accumunati a streghe e malefici.
Oggi grazie alle loro particolari caratteristiche i nostri amici gatti insieme a molti altri animali vengono impiegati anche nella Pet therapy, come coadiuvante delle terapie tradizionali.
Esistono circa 60 razze di gatti conosciute nel mondo, ognuna classificata per grandezza, peso, pelo e caratteristiche comportamentali, ce n’è per tutti i gusti ed esigenze. I gatti a seconda della razza hanno una vita media di 15 anni, sebbene siano considerati animali indipendenti e solitari hanno bisogno di cure e tempo per il gioco soprattutto se non hanno la compagnia di un altro gatto.
Se s’intende prendere un gatto è bene assicurarsi alcuni documenti tra cui : una fattura o un atto del passaggio di proprietà, talvolta necessario per registrare il microchip di identità del vostro animale, la carta di identità elettronica o del microchip in originale, un certificato veterinario o un passaporto dell’animale prima del trasferimento, il certificato di nascita, qualora il gatto abbia un pedigree, infine alcune informazioni essenziali sulle esigenze o le preferenze specifiche del gatto.