di Maria Vittoria Massarin
Alle 14 di oggi pomeriggio ci trovavamo nel Salone d’Onore del CONI per assistere alla conferenza stampa dello storico ex Capitano della Roma. Purtroppo, come era già stato lasciato intendere dallo stesso Totti e dai media, è stato un addio.
Seppur definito dal diretto interessato come un “arrivederci”, ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca a tutti. Con la tranquillità e la serenità che da sempre lo caratterizzano, Francesco Totti ha brevemente spiegato ai presenti le modalità e i motivi dell’addio, e poi si è reso disponibile a rispondere ai giornalisti presenti. Tutte le risposte sono state necessarie a ricostruire il percorso che l’ha portato a salutare la sua seconda casa, aiutando i presenti a tracciare una linea immaginaria, che va dalla frustrazione di non essere mai coinvolto nelle decisioni fino all’inesistente rapporto con Baldini.
Tra i giornalisti accreditati all’incontro, fra i quali Carlo Zampa, indimenticabile telecronista della Roma, c’erano molti volti noti. Presenti infatti molti amici del Capitano e personaggi di spicco come gli ex calciatori Sebino Nela, Alberto Aquilani e Vincent Candela, il conduttore Giovanni Floris, il giornalista Ivan Zazzaroni e l’avvocato Taormina.
Totti lascia la Roma dopo trenta anni di un amore quasi religioso sempre ricambiato fra lui e la tifoseria giallorossa. Le sue parole le avete ascoltate nelle tante dirette trasmesse e rimarranno per sempre impresse nella memoria di tutti i romanisti, con la malinconia per una bandiera che andrà altrove per una scelta obbligata. Ancora una volta però il Capitano ha dimostrato di volere ed aver sempre fatto solo il bene della Roma, per non destablizzare l’ambiente che l’ha sempre accolto. Ammettendo però che la decisione è stata difficile, perchè “quando ti stacchi da una mamma si sa, è dura.”
Il tempo passa e non fa sconti, inevitabilmente cambiando le cose. E il count down alle Olimpiadi di Tokyo 2020 sotto la sede del Coni sembrava un beffardo promemoria dell’incessabile scorrimento del tempo, nell’ennesimo che i tifosi giallorossi non dimenticheranno mai.