Mense scolastiche plastic-free a Capena e Castelnuovo di Porto. Covid permettendo. Nei giorni scorsi, quasi in contemporanea, le due amministrazioni hanno comunicato il nuovo affidamento perché stesso è l’appalto, stessa la ditta che se lo è aggiudicato. La gara è stata infatti intercomunale. Una visione d’insieme volta a ottenere prezzi e qualità migliori.

Scrive il Comune di Castelnuovo in una nota: “I piatti usa e getta saranno sostituiti con stoviglie lavabili e riutilizzabili; saranno inoltre eliminate le bottiglie di plastica ed installati erogatori di acqua fresca depurata in ogni plesso scolastico. Troveranno finalmente spazio i prodotti biologici e locali anche per far crescere le eccellenze del territorio. Saranno ridotti gli sprechi alimentari grazie a donazioni di cibo integro ed in eccedenza a favore di associazioni, organizzazioni, utenti individuati dall’ Ufficio Servizi Sociali. I menù saranno articolati sulle 4 stagioni, con una rotazione di 9 settimane per ciascuna stagione, al fine di garantire un’ampia varietà di offerta alimentare”. Insomma una vera e propria rivoluzione ed un primo esempio di come l’intercomunalità dei servizi è una strada da seguire per migliorare i servizi offerti.

La strada dell’intercomunalità per prezzi più bassi e prodotti migliori

La ditta vincitrice dell’appalto – comunica il Comune di Capena – è la Ri.ca srl – elencando le novità del servizio nella sua nuova gestione saranno: alimenti a Km 0 e Biologici di produttori locali (quali ad esempio pane, formaggi, legumi ecc..). Merenda a metà mattino. Kit per celiaci. Personale dedicato preparerà i pasti destinati ai bambini con celiachia e verranno forniti in box sigillati. Il cibo in esubero verrà donato alle Associazioni del territorio per le famiglie che ne hanno bisogno. Saranno avviate iniziative per promuovere la sana e corretta alimentazione: Festa di Inizio Anno con Coldiretti su alimentazione sana e corretta. Rappresentazioni teatrali con testi elaborati sul tema: cibo e salute e giornate sulla prevenzione dell’obesità”. 

A Capena le nuove tariffe partiranno da settembre e saranno pari ad euro 4,50 a pasto per i residenti e pari ad euro 5,90 per i non residenti. Mantenute le agevolazioni per chi ha redditi bassi, le gratuità per bambini di famiglie in carico ai servizi sociali, nonché per i bambini con disabilità. Si cambia nel segno della sostenibilità economica e ambientale.

 

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