Nel cuore della fitta vegetazione che si estende nell’area della località Fontanelle, a nord del comune di Morlupo, è situato un arcaico acquedotto risalente al XVII secolo, il quale alimenta da sempre il fontanile di Via Mechelli e le storiche fontane situate nell’antico Borgo del paese.
Furono i nostri avi a scavare lunghi cunicoli nel tufo affinché la sorgente dell’acquedotto potesse essere collegata con il centro storico.
L’antico fontanile, facendo da sfiato alla sorgente, permette all’acqua rimenante di salire attraverso un tornante, passare mediante i tunnel di tufo ed infine uscire tramite la tubatura all’incrocio tra corso Umberto I e via Cesare Battisti, dove troviamo la prima fontana alimentata dalla sorgente, quella di Via Roma.
Successivamente, l’eccesso di acqua che sgorga dalla fontana situata in Via Roma, alimenta a sua volta altre due importanti fontane presenti nel nostro territorio: quella di Piazza delle Carrette e quella sita in Piazza Giovanni XXIII. Entrambe le fontane hanno un trascorso molto importante che i nostri avi ricorderanno sicuramente.
La fontana di Piazza delle Carrette acquisisce il suo nome grazie al prezioso utilizzo che ne veniva fatto fino all’800. Era di fondamentale importanza per abbeverare il bestiame al rientro in paese; i contadini si fermavano in piazza con i loro carri e lasciavano il bestiame libero di dissetarsi presso la cilindrica fontana posta al centro della piazza.
Nel centro storico di Morlupo, sopra un basamento di marmo posto di fronte al loggiato di Palazzo Orsini, in Piazza Giovanni XXIII, giaceva un’antica fontana romana risalente al secolo XIX con stampi di carattere antico-medievali, la quale venne rimossa nell’anno 2000 per consentire i lavori di ristrutturazione della piazza e mai più ritrovata. Ritenuta un simbolo di alto valore storico per Morlupo, la fontana fu reclamata più volte dagli anziani cittadini del paese che rimasero turbati non vedendola più al solito posto. Per questo motivo, su iniziativa del vicesindaco Pietro Camponeschi, fu approvato l’acquisto di una nuova fontana in ghisa, avente lo stesso stile e grandezza della vecchia, che troviamo ormai posizionata e collegata all’acquedotto di Fontanelle dal 23 gennaio scorso
I tunnel scavati nel tufo dai nostri avi per collegare la sorgente al centro storico del paese e di conseguenza alle fontane sopra citate, sono arrivati integri fino ai nostri giorni, eccetto alcuni tratti in cui vi sono stati dei cedimenti probabilmente causati dalla realizzazione di nuove strade ed edifici. Durante i primi mesi dell’anno 2020 la pressione dell’acqua diminuì a causa di alcune rotture della vecchia tubazione in ferro con la quale fu ristrutturato in passato l’acquedotto, il che provocò l’improvvisa assenza di acqua nelle fontane del Borgo. Gli Uffici Tecnici del comune di Morlupo si sono subito attivati per ripristinare il regolare funzionamento dell’impianto e, finalmente, ad agosto 2020, l’acqua ha ripreso regolarmente ad effluire dalle antiche fontane Morlupesi.
Le fontane rappresentano eccezionali testimonianze storiche ed artistiche, il loro scopo in origine era puramente funzionale in quanto venivano utilizzate, prima che l’acqua corrente fosse disponibile nelle singole abitazioni, per dissetare gli animali in transito, per alimentare i lavatoi dove le donne andavano a fare il bucato, per lavarsi e per soddisfare molte delle principali necessità di cui l’uomo non può fare a meno. Siamo orgogliosi di averne numerose presenti nel nostro territorio e di riaffiorarne i ricordi.