Il Premier Conte ragiona su nuove restrizioni per gli italiani, come il coprifuoco che imporrebbe a tutti di non uscire dalle 22 in poi. Di ciò ne parla il Corriere della Sera, che apre la sua edizione online con la notizia:
“Nelle conversazioni riservate a margine del Consiglio europeo – si legge sul sito Corriere.it – il capo dell’esecutivo non ha fatto che ripeterlo: «Chiudere tutto sarebbe troppo dannoso, proprio adesso che l’economia mostra segni di ripresa». Conte è «completamente contrario» e non vuole prendere in considerazione nemmeno l’ipotesi di un «reset» di un paio di settimane, per far respirare il Servizio sanitario nazionale: «Una cosa che non esiste. Dobbiamo aspettare due o tre settimane per capire gli effetti delle misure attuali, dalla mascherina all’aperto al limite di sei ospiti a casa».
Ragionando con scienziati, collaboratori e ministri, il premier si è però convinto a valutare altre regole restrittive, sulla falsariga delle norme adottate in Francia. «Il coprifuoco è una cosa molto probabile», ammettono a Palazzo Chigi.”