Si sono svolti lo scorso fine settimana a Ponzano Romano i festeggiamenti per Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Grande partecipazione lungo le vie del borgo, per un evento molto sentito nel cuore dei cittadini.
Sabato 20 e domenica 21 sarà la volta invece di San Sebastiano, compatrono del paese.
La confraternita legata al santo, organizzatrice dell’evento, nacque nella prima metà del ‘500, dal desiderio di un gruppo di ponzanesi di avvalorare il culto per il San Sebastiano, sulla scia di un sentimento di devozione e fede.
È quasi tutto pronto per la festa: oggi la cittadinanza è invitata ad appendere fuori dalle case il tradizionale drappo rosso per abbellire il paese.
Sabato alle 12 inizieranno i festeggiamenti con colpi scuri e alle ore 17:30 avrà luogo la processione.
Si proseguirà domenica 21, con la banda musicale che allieterà i convenuti alle ore 9:00.
A seguire avrà luogo la santa messa presieduta dal vescovo diocesano S.E.R. Mons. Marco Salvi e alle ore 12:00 il santo sarà di nuovo in processione nelle vie di Ponzano.
Quando parliamo di San Sebastiano, però, è bene specificare che le statue in processione saranno addirittura 3: quella della parrocchia e due più piccole.
Per queste ultime, ogni sei mesi si procede a estrazione da un bussolotto. Una viene affidata ai confratelli più giovani, fino ai 15 anni, mentre l’altra ai confratelli adulti. La tengono in casa finché non si procede a nuova estrazione, in modo tale che tutti gli iscritti alla confraternita abbiano la possibilità di avere San Sebastiano a casa. Il sorteggio avviene dunque due volte all’anno, a ottobre e a marzo, pochi mesi prima dei festeggiamenti del santo che hanno luogo a gennaio e a giugno.
