Oggi firmerò un’ordinanza per le mascherine che farà da ponte nel tempo necessario alla conversione del decreto”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza.

Le mascherine rimarranno obbligatorie al chiuso “fino al 15 giugno nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli nei cinema, nei teatri e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso“, ha detto il ministro della Salute, intervenendo al convegno di Anaao Giovani. Speranza ha annunciato che firmerà a breve una ordinanza per la proroga delle mascherine al chiuso in tali ambiti.

‘LE MASCHERINE NEI LUOGHI DI LAVORO SOLO RACCOMANDATE’

In tutti gli altri luoghi di lavoro”, esclusi quelli di ambito sanitario e gli ospedali, “senza distinzione tra pubblico e privato, la mascherina sarà solo fortemente raccomandata“. E’ quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa (Noi Con l’italia), a margine dei lavori della Dodicesima Commissione, a cui ha partecipato in rappresentanza del Governo. “Con l’approvazione in Commissione alla Camera dell’emendamento all’ultimo decreto Covid di marzo finisce l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine praticamente ovunque, tranne alcuni ambiti”.

Mentre in numerosi altri Paesi europei l’obbligo dell’uso delle mascherine al chiuso è stato praticamente revocato dappertutto, il Governo italiano – alla luce probabilmente dell’aumento dei contagi registrato nell’ultima settimana – sceglie dunque la strada della prudenza e rimanda l’addio definitivo al dispositivo di protezione al 15 giugno.

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