Lo sfregio è stato cancellato, il monumento a Matteotti sulla Flaminia è tornato pulito, più di prima. Le Istituzioni hanno reagito subito. Comune di Riano e Regione Lazio non hanno perso tempo. Ieri sera il sit-in organizzato dal sindaco di Riano Abbruzzetti si è svolto davanti al monumento ripulito con la partecipazione di decine di persone. La reazione della comunità contro atti vandalici e contro chi, con ignoranza crassa, inneggia alla violenza del fascismo è stata compatta.
Rete No Bavaglio
Come ha scritto la Rete No Bavaglio “rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni, dei sindacati e tanti cittadini per omaggiare, con voci ancora più forti, la figura di Matteotti e i valori da lui incarnati e tramandati”. In prima linea Christian Venditti: neoeletto Sindaco del consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi di Riano che, senza timore, ha espresso il punto di vista dei giovani sul fatto increscioso accaduto l’altro ieri. Da quei triangoli sulla stele si può vedere il punto esatto dove fu sepolto tra gli alberi, sotto pochi centimetri di terra, il corpo di Giacomo Matteotti “Tempesta” quel 10 giugno di cento anni fa.