Pur rispettando tutte le indicazioni fornite dalle autorità nazionali e locali i centri e le farmacie di strada di Medicina Solidale rimangono aperti. Confermati, dunque, i servizi nei 5 centri presenti a Roma in Via Aspertini (Tor Bella Monaca); Casa Scalabrini, Via Prenestina; Fonte di Ismaele, Via Chiovenda; Vo.Re.Co a via della Lungara e a Santa Croce dove sono attive anche due farmacie di strada. Confermati anche gli interventi con il camper nei luoghi di maggiore degrado della città.

In questo momento di paura e smarrimento – spiega Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale – non potevamo abbandonare i più fragili della città. La nostra coscienza di medici e di credenti ci ha spinto a garantire, seppur a scarto ridotto, l’apertura dei nostri centri“.

Donne, bambini e intere famiglie – aggiunge Ercoli – che vivono nei campi improvvisati e nelle occupazioni sparse nella Capitale rischiano in questi momenti di essere dimenticati con un grave rischio per la salute di tutti“.

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