A CURA DI NAUSICAA BENIGNI E ELISA CAMILLI
I Maneskin, increduli e in lacrime, sono i vincitori del 71esimo festival della canzone italiana. Uno spettacolo, quello di quest’anno, che di certo non dimenticheremo.
Alle ore 2.40 cala il sipario sul palco dell’Ariston: ecco le nostre considerazioni a caldo su questa edizione – senza precedenti – del festival di Sanremo.
GHEMON – Momento Perfetto
Un inizio un pò in sordina per Ghemon, che però ben presto si riprende trascinandoci con il suo ritmo inconfondibile. Il suo ritornello ci è ormai entrato nella testa, e lo canticchiamo insieme a lui. Piacevole. [Voto 6.5]
GAIA – Cuore Amaro
Il disordine raro lo sentiamo anche noi nel testo di questa canzone. Difficile distinguere il ritornello dal resto, ma comunque Gaia in questa ultima esibizione sanremese si sa difendere. Insipida. [Voto 5]
IRAMA – La genesi del tuo colore
Più ascoltiamo questa canzone e più ci piace. Più guardiamo Irama e più ci piace anche lui. Ci dispiace davvero tanto non aver potuto vedere la sua esibizione perché sarebbe stato interessante ascoltarlo con tutte le emozioni trasmesse dal palco di Sanremo, gli auguriamo di ottenere il successo che merita con questo brano. Energico. [Voto 8]
GIO EVAN – Arnica
Se si fosse vestito con tanto buon gusto per tutte le serate del festival probabilmente avrebbe acquistato punti. Il suo brano, comunque, continua a non colpirci. Insensato. [Voto 4]
ERMAL META – Un milione di cose da dirti
Niente da aggiungere a quanto già detto in precedenza: il brano è perfetto per Sanremo. Stasera Ermal, senza effetti speciali e senza strafare, volerà dritto sul podio. Ne siamo certe. Sincero. [Voto 8.5]
FULMINACCI – Santa Marinella
Ci ha fatto venire talmente tanta voglia di andare al mare che per domani abbiamo prenotato un pranzo di pesce a Santa Marinella. Orecchiabile. [Voto 6]
FRANCESCO RENGA – Quando trovo te
Stasera Francesco ha dato il massimo. Forse la migliore tra le sue performance. Peccato che il brano non lo valorizzi, ma eguagliare “Angelo”, che gli consentì di salire sul gradino più alto di Sanremo nel 2005, sarà sempre difficile. Non male. [Voto 6.5]
EXTRALISCIO FEAT. DAVIDE TOFFOLO – Bianca luce nera
Questa sera non sono riusciti a dare il massimo. Forse è subentrata anche un po’ di stanchezza, ma tutto sommato il brano è davvero coinvolgente e gli Extraliscio confermano la loro maestria musicale. Scarichi. [Voto 6]
COLAPESCE E DIMARTINO – Musica leggerissima
Continuiamo ad avere nella testa Julio Iglesias che canta all’unisono con il duo siciliano, ma gli riconosciamo una certa leggerezza. Benino. [Voto 6]
MALIKA AYANE – Ti piaci così
La canzone di Malika sta già girando tanto in radio, forse perché il suo ritornello entra in testa e ti vien da cantare con lei. Raffinata. [Voto 7]
FEDEZ E FRANCESCA MICHIELIN – Chiamami per nome
“Oggi ho una maglia che mi dona” canta Francesca che stasera sembra la Fata Turchina. Fedez appare sempre molto emozionato. Tra i due, bisogna ammettere, c’è un’intesa perfetta. Affiatati. [Voto 7]
WILLIE PEYOTE – Mai dire mai (la locura)
“Mai dire mai…” Willie Peyote potrebbe anche salire sul podio. Il suo brano ci piace, ci attira, una cavalcata di musica e parole. Taglienti. [Voto 7]
ORIETTA BERTI – Quando ti sei innamorato
A parte la scelta d’abito discutibile che la fa somigliare al Divino Otelma, anche questa sera grande performance per Orietta: voce cristallina e imponente. Iconica. [Voto 8]
ARISA – Potevi fare di più
Stasera Arisa sfodera un look simbolico: abito etereo color carne e scarpe rosse. Il brano, che porta la firma di Gigi D’Alessio, è emozionante ed esalta le doti vocali della cantante, ma non è al livello di altri brani. Discreto. [Voto 7.5]
BUGO – E invece sì
Da Battisti a Bugo il passo è breve. L’inciso de “Il mio canto libero” riecheggia prepotentemente. C’è da dire che il ritornello rimane in testa. Malinconico. [Voto 5.5]
MANESKIN – Zitti e buoni
Inizialmente catturano l’attenzione con le tute che evidenziano la loro silhouette, poi il brano parte ed è un crescendo. Letteralmente fanno esplodere il palco dell’Ariston con il loro rock e la presenza scenica di Damiano. Travolgenti. [Voto 8.5]
MADAME – Voce
Ok, stasera il testo è se non altro comprensibile. Ma ancora non ci convince. Vestita come una sposa, Madame tenta un’esibizione emozionante ma se la voce non le manca, è la canzone a risultare inconsistente. [Voto 4]
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Amare
Il super abito di Veronica non la fa sentire a suo agio, la blocca sul palco e si percepisce tutta la sua difficoltà nel non potersi scatenare al ritmo trascinante di questo brano che, a nostro avviso, è il migliore del Festival. La sua voce è comunque potente e il pezzo rimane, per noi, ipnotico. Da podio. [Voto 9]
ANNALISA – Dieci
Annalisa ci spera e dà il mille per mille. La performance di stasera è la migliore. Sicuramente la canzone è ben strutturata e ha tutte le carte in regola per salire in vetta. Determinata. [Voto 8.5]
COMA_COSE – Fiamme negli occhi
Finalmente abbandonano il rosso e si mettono in tiro per la finale. Sono davvero dolci da guardare, il brano tutto sommato è orecchiabile e rimane impresso. Carini. [Voto 6.5]
LO STATO SOCIALE – Combat Pop
Il pezzo si riconferma ballabile e cantabile, e loro si divertono come sempre sul palco. Divertenti. [Voto 6]
RANDOM – Torno a te
Modificare gli accenti delle parole (pàura) per legarli forzatamente alla melodia non ci piace proprio. L’intonazione però stasera va meglio e Random è un po’ più sicuro di sè. Debole. [Voto 5]
MAX GAZZÈ – Il farmacista
Si presenta elegante per la finale del Festival: occhiali da vista, giacca e cravatta. Ben presto il suo look si rivela un bluff. A metà dell’esibizione si trasforma in un Superman dei giorni nostri e si lancia letteralmente dal palco approdando sulle poltrone vuote della platea. L’idea è quella della musica che passa attraverso la quarta parete, abbracciando un pubblico che non c’è. Come sempre, Gazzè è Gazzè. Unico. [Voto 8.5]
NOEMI – Glicine
È sicuramente tra le favorite per il podio finale. In questo Festival abbiamo visto una Noemi cambiata, più sicura di sè. Il suo graffiato è inconfondibile. [Voto 7.5]
FASMA – Parlami
Il rapper con l’autotune a manetta non riesce a lasciare il segno in questo 71esimo Festival di Sanremo. Mediocre. [Voto 5]
AIELLO – Ora
Finalmente per la finale ha registrato la sua interpretazione su un livello più moderato. Difatti, solo stasera apprezziamo un pò di più il suo brano e il suo significato. Si salva in calcio d’angolo. Quasi bene. [Voto 5.5]
Il festival si conclude con l’ultima emozionante esibizione dei Maneskin.
CLASSIFICA GENERALE
- MANESKIN – Zitti e buoni
- FRANCESCA MICHIELIN E FEDEZ – Chiamami per nome
- ERMAL META – Un milione di cose da dirti
- COLAPESCE DIMARTINO – Musica leggerissima
- IRAMA – La genesi del tuo colore
- WILLIE PEYOTE – Mai dire mai ( la locura )
- ANNALISA – Dieci
- MADAME – Voce
- ORIETTA BERTI – Quando ti sei innamorato
- ARISA – Potevi fare di più
- LA RAPPRESENTANTE DI LISTA – Amare
- EXTRALISCIO feat DAVIDE TOFFOLO – Bianca luce nera
- LO STATO SOCIALE – Combat Pop
- NOEMI – Glicine
- MALIKA AYANE – Ti piaci così
- FULMINACCI – Santa Marinella
- MAX GAZZE’ – Il farmacista
- FASMA – Parlami
- GAIA – Cuore amaro
- COMA_COSE – Fiamme negli occhi
- GHEMON – Momento perfetto
- FRANCESCO RENGA – Quando trovo te
- GIO EVAN – Arnica
- BUGO – E invece si
- AIELLO – Ora
- RANDOM – Torno a te
Gli altri premi assegnati:
Premio Mia Martini Sala Stampa – Willie Peyote
Premio Lucio Dalla – Colapesce Dimartino
Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo – Madame
Premio Giancarlo Bigazzi per Miglior Composizione Musicale – Ermal Meta