L’Agenzia delle Entrate ha comunicato con una nota che “Sono sospese le attività di liquidazione, controllo, accertamento, accessi, ispezioni e verifiche, riscossione e contenzioso tributario da parte degli uffici dell’Agenzia delle Entrate a meno che non siano in imminente scadenza (o sospesi in base a espresse previsioni normative). È questa in sintesi una delle disposizioni contenute nella direttiva firmata dal direttore generale delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, a seguito del Dpcm dell’11 marzo 2020 per il contrasto alla diffusione del Coronavirus”. Intanto domani il Consiglio dei Ministri si appresta a varare lo stop a versamenti Iva e Irpef e ai contributi per chi fattura sotto i 400 mila euro.Versamenti che dovrebbero essere fatti il prossimo 16 marzo. Con lo stesso decreto verrebbero bloccati anche i pignoramenti e l’invio delle cartelle dell’Agenzia delle Entrate. Obiettivo dare un pò di respiro alle famiglie e ai lavoratori. E provare a connettere , per una volta, il paese reale e quello rigido delle strutture economiche.Nel decreto legge atteso per venerdì con le misure per contrastare gli effetti economici del coronavirus “ci sarà una semplificazione procedurale” per lo stop dei mutui sulla prima casa fino a 18 mesi in caso di riduzione o sospensione del lavoro e una moratoria al pagamento delle rate dei prestiti bancari anche con un “parziale sostegno di garanzia statale”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione al Parlamento.
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